#Roma #Aggressione #Casilina Ieri, domenica 6 aprile, un gruppo di venti ragazzi ha attaccato tre persone a viale dell’Acquedotto Alessandrino. L’aggressione è avvenuta alle 13.40, in un parco pieno di famiglie. Si indaga su possibili motivi razziali.
Nella giornata di ieri, domenica 6 aprile, un gruppo composto da una ventina di ragazzi ha aggredito tre persone in viale dell’Acquedotto alessandrino, in zona Casilina. Il fatto è successo intorno alle ore 13.40, dunque in pieno giorno, e in un parco frequentato da numerosi residenti, incluse molte famiglie.
La vicenda
Secondo il racconto fatto dalle tre vittime alle forze dell’ordine giunte sul posto, il gruppo di ragazzi li avrebbe aggrediti senza motivo, colpendolo perfino uno di loro, originaria del Bangladesh, al viso: l’uomo è stato trasportato in codice giallo al Policlinico Umberto I non in pericolo di vita. Sulle tracce dei venti, fuggiti a piedi verso via Casilina, gli agenti di Torpignattara. Al momento non è chiaro quale sia stato esattamente il motivo dell’aggressione e se la cosa potrebbe ricondursi a un atto di matrice razzista.
Roma, morto il 13enne ferito da colpo da pistola in testa in casa: l’incidente mentre maneggiava l’arma del fratello. Roma, spaccano il finestrino dell’auto di un disabile per rubare. Il proprietario ai ladri: «Per favore non rompete il vetro, lo avete già fatto due volte».
Commento: Ecco a voi la capitale d’Italia, dove la sicurezza è diventata un optional e le aggressioni avvengono in pieno giorno, davanti agli occhi di famiglie innocenti. Chissà se qualcuno si deciderà a fare qualcosa, o continueremo a leggere queste notizie come se fossero la normalità.