Cronaca
ROMA Furto nei pressi del Quirinale: algerino nei guai

ROMA Furto nei pressi del Quirinale: algerino nei guai.
ROMA Furto nei pressi del Quirinale. Protagonista uno straniero, responsabile di aver sottratto il portafogli ad un’anziana donna. A fermarlo ci hanno però pensato gli Agenti della Squadra Mobile, insieme ai colleghi della Digos e della Sezione Sicurezza.
L’episodio intorno alle ore 19.00 di ieri: alcuni poliziotti della Digos stavano pattugliando le vie del centro, con particolare attenzione alle sedi istituzionali. A un certo punto, alla fermata del bus di Via Nazionale/Quirinale, ove un autobus della linea 64 stava appena ripartendo, qualcosa attira la loro attenzione. Un uomo che fugge verso di loro come se stesse scappando da qualcosa. Insospettiti, si qualificano e decidono di procedere a un controllo. Alla loro vista, però, il giovane fugge, costringendo gli agenti a precipitarsi all’inseguimento. L’uomo attraversa Via del Quirinale, entra nei Giardini e poi imbocca Via Piacenza. Qui viene notato da un Ispettore di Polizia, che inizia anche lui ad inseguirlo. La fuga prosegue per Via Genova fino ad arrivare a Via Palermo. Ed è qui che l’uomo viene raggiunto e bloccato dagli agenti della Squadra Mobile, coadiuvati dalla Sezione Sicurezza della COT, anch’essa giunta dopo essere stata allertata.
Lo straniero, M.H., a quel punto prova a eludere il controllo gettando il portafogli derubato sotto un’autovettura lì parcheggiata. Lo stesso viene però recuperato dagli agenti: al suo interno, carte bancomat, 595 euro in contante e altri documenti, che hanno permesso di rintracciare la proprietaria. Convocata, l’anziana ha sporto denuncia e ha recuperato i suoi effetti personali. La donna ha poi spiegato di essersi accorta della mancanza del portafogli solo dopo essere salita a bordo del bus. M.H., arrestato, dovrà ora rispondere del reato di furto pluriaggravato.
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Come Funziona Questa Nuova Truffa
In pratica, l’email ti invita a fornire informazioni sensibili per “riscuotere” il rimborso, con un avvertimento drammatico: se non agisci subito, potresti perdere il diritto al denaro. Per rendere tutto più credibile, il messaggio menziona persino il rispetto della privacy, ma in realtà è un classico tentativo di phishing. Le autorità hanno già confermato che non si tratta di comunicazioni ufficiali del Ministero.
I Consigli per Non Cadere nella Trappola
Cosa fare se ricevi un’email del genere? Evita di cliccare su qualsiasi link e cancella subito il messaggio. Segnala l’accaduto alle autorità competenti per aiutare a fermare questi truffatori. Con questi raggiri in aumento, restare vigili è essenziale per proteggere i tuoi dati e il tuo portafoglio – chissà quante altre sorprese potrebbero nascondersi nella tua casella email!
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