Cronaca
ROMA Chili di eroina nascosti in casa: albanese nei guai

ROMA Chili di eroina nascosti in casa: albanese nei guai.
ROMA Chili di eroina nascosti in casa. A scoprirli, durante alcuni controlli messi in atto per la lotta allo spaccio di sostanze stupefacenti, gli agenti del commissariato Salario, diretto da Giuseppe Rubino. Dopo vari appostamenti ed indagini, i poliziotti hanno arrestato H.A., cittadina albanese di 36 anni.
Insospettiti dagli strani movimenti intorno all’appartamento della donna, gli agenti hanno deciso di tenerla d’occhio e monitorare i suoi spostamenti.
Il blitz decisivo è scattato nella notte tra lunedì e martedì: alle 22 di lunedì hanno visto uscire la 36enne dalla sua abitazione e, al suo rientro, alle 8 del mattino successivo, l’hanno fermata chiedendole i documenti.
Alla donna, apparsa subito nervosa, gli agenti hanno poi chiesto di mostrare il contenuto della borsa. La straniera però non ha saputo spiegare la provenienza nè dei 175 euro in essa contenuti nè dei 3 telefoni cellulari, probabilmente utilizzati per gestire la sua illecita attività.
I poliziotti hanno così perquisito la casa, rinvenendo, all’interno di un armadio in salotto, un trolley contenente 13 panetti di eroina confezionati e sigillati e 3 involucri della stessa sostanza, per un peso complessivo di 6,780 Kg. Insieme allo stupefacente, erano detenuti anche 1 bilancino di precisione e materiale per il confezionamento delle dosi.
H.A. è stata dunque arrestata con l’accusa di detenzione, ai fini di spaccio, di sostanze stupefacenti.
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#Hai mai immaginato i segreti dietro i funerali di un Papa? #FuneraliWojtyla
Il ruolo cruciale dell’ex prefetto di Roma
L’ex prefetto di Roma, che ha gestito i commoventi funerali di Papa Wojtyla, condivide ora i suoi ricordi in un’intervista che lascia tutti a bocca aperta. Immaginate la tensione e l’organizzazione dietro un evento di tale portata: un mix di folla immensa, emozioni intense e logistica impeccabile.
Il momento più complesso in arrivo
Sabato potrebbe riservare sorprese inaspettate, soprattutto durante il corteo funebre, dove ogni dettaglio potrebbe trasformarsi in un dramma da non perdere. L’ex prefetto non nasconde la complessità, ma con un tocco di mistero, si limita a osservare senza rivelare troppo, alimentando la curiosità su cosa potrebbe accadere.
Cronaca
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#HaiMaiSentitoUnTwistCosìSconvolgente? #CasoLapaz
La Dichiarazione Iniziale del Killer
Immaginate la scena: un killer che confessa di aver gettato un oggetto cruciale in un tombino, lasciando tutti a chiedersi cosa potrebbe nascondere davvero. In un primo momento, le sue parole avevano alimentato un mistero che ha catturato l’attenzione di investigatori e curiosi, con dettagli che sembrano usciti da un thriller mozzafiato.
L’Aggravarsi delle Accuse contro Nors Man Lapaz
Ora, le cose si complicano in modo elettrizzante per Nors Man Lapaz, la figura al centro di questa storia intrigante. Potrebbe presto affrontare accuse ancora più gravi per aver nascosto prove, un colpo di scena che fa salire la tensione e lascia tutti con il fiato sospeso: cosa emergerà dalle indagini successive?
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