Seguici sui Social

Sport

Berrettini positivo scatena la polemica social: “Sei solo un coniglio”

Berrettini positivo al Covid, dopo l’annuncio al campione di tennis arrivano insulti vergognosi

Pubblicato

il

Berrettini positivo scatena la polemica social: “Sei solo un coniglio”

Berrettini positivo al Covid. La notizia, nello scorso weekend, ha decisamente rovinato i piani del tennista romano. Costretto, a poche ore dal debutto, a ritirarsi da quel torneo di Wimbledon che, appena un anno fa, aveva scalato fino ad un passo dal sogno. Era in formissima stavolta Matteo, forte delle due vittorie ottenute dopo l’ultimo infortunio, e stavolta niente e nessuno gli avrebbe impedito di prendersi l’agognato tris. Purtroppo non aveva fatto i conti con la nuova ondata di contagi che sta imperversando in quest’estate.

BERRETTINI POSITIVO PER TROPPO SCRUPOLO

Berrettini ha scoperto di esserne stato colpito grazie ad un tampone che, in realtร , avrebbe potuto anche non fare: in Inghilterra infatti le norme anti Covid non impongono di segnalare la positivitร  nรฉ di mettersi in quarantena. Le uniche disposizioni, solo consigliate, riguardano il rimanere in casa e l’incontrare meno persone possibili. Berrettini, invece, per rispetto degli altri atleti, ha voluto essere maggiormente scrupoloso. Risultato, addio Wimbledon e delusione enorme sia per lui che per i suoi sostenitori. A ciรฒ nelle ultime ore si รจ aggiunta una valanga di insulti piovuta nei suoi confronti sui social.

BERRETTINI POSITIVO, GLI INSULTI SUI SOCIAL

A molti infatti non รจ andato giรน che il campione abbia annunciato pubblicamente la sua positivitร . Una circostanza decisamente inaspettata, a dispetto del buonsenso e della saggezza applicati. Secondo qualcuno, evidentemente negazionista del Covid, Berrettini avrebbe dovuto invece essere piรน ‘furbetto’. “Non hai febbreย – scrive uno – e ti tamponi sapendo che se risulti positivoย dovrai rinunciare al torneo piรน importante del mondo e a 2,5 milioni di euro. Come si puรฒ essere cosรฌ cretini?“. “Da cosa avresti protetto gli altri, dall’influenza?ย – fa eco un altro, piรน duro –ย La veritร  รจ che sei solo un coniglio“. Parole vergognose, oltre che ingiuste, segno di un paese ormai senza speranza sotto il profilo etico e morale.

Calcio

La Lazio presenta il nuovo tecnico Marco Baroni. Le sue dichiarazioni in conferenza

Pubblicato

il

La Lazio presenta il nuovo tecnico Marco Baroni. Le sue dichiarazioni in conferenza

Conferenza di Presentazione: La Lazio Introduce Marco Baroni

La Lazio ha presentato il suo nuovo allenatore, Marco Baroni. Ecco le parole del tecnico biancoceleste e del presidente, Claudio Lotito, in conferenza stampa.

Le Parole di Marco Baroni nella Conferenza di Presentazione

Queste le dichiarazioni fatte da Marco Baroni in conferenza presso la sala stampa del centro sportivo di Formello: “Noi da subito, anzi, da ieri dobbiamo lavorare. Eredito una squadra che ha cultura del lavoro, dovremo intensificare una cosa che ho sempre portato nelle mie squadre, cioรจ lโ€™aspetto valoriale che fa la differenza nelle piccole e grandi cose. Si ricongiunge allo spirito laziale, questo serve da subito. Nel calcio non cโ€™รจ tempo, immediatamente dobbiamo lavorare sulla dedizione, la passione, lโ€™essere attaccati al lavoro. Quando una squadra va sul campo e dimostra a chi la osserva queste componenti, di corsa e qualitร  nel lavoro, il pezzo piรน importante รจ stato fatto”.

Sull’Arrivo alla Lazio

“Quando รจ arrivata la chiamata sono stato felice, รจ il momento piรน alto della mia carriera. Cโ€™รจ voglia e consapevolezza da parte mia e dello staff. Sono uno che ama le sfide, voglio trasferirlo alla squadra. Non dobbiamo avere paura, dobbiamo avere dentro la voglia di sfida, la squadra non deve giocare per se stessa, ma per i tifosi. Lo devono vedere, si deve percepire, รจ uno scambio che deve avvenire in campo. Col mio staff lavoreremo su questo”.

Su Cosa si Porta Dietro da Verona

“A livello calcistico e da allenatore ho avuto un principio: se non vinco, imparo. Lโ€™esperienza รจ stata bellissima, ci sono tanti modi per affrontare le difficoltร , possono esserci opportunitร  dietro. Il momento piรน difficile รจ stato quello piรน bello. Ci portiamo dietro un vissuto, ma qui รจ diverso, qui cโ€™รจ qualitร . Abbiamo perso dei giocatori importanti, che hanno fatto la storia, con piรน di 300 partite. Abbiamo preso ragazzi giovani, devono partire da lรฌ con voglia, coraggio, compattezza ed equilibrio. Voglio che la squadra faccia un calcio che trasmetta emozioni, รจ il primo punto”.

Sul Mercato della Lazio

“Non guardo mai quello che manca, ma quello che ho. Sono arrivati giocatori giovani, mi ha fatto piacere che il presidente abbia detto certe cose, cโ€™รจ un processo di ringiovanimento che si adatta al calcio che vogliamo proporre. Io metto sempre il calciatore al centro del progetto, noi dobbiamo prendere lโ€™atleta e portarlo a ottimizzare le sue prestazioni. Il collettivo รจ fondamentale, il valore di ogni singolo non fa mai quello del collettivo”.

Sul Modulo

“Sicuramente lโ€™impianto sarร  di una difesa a quattro con doppio esterno, allโ€™interno di questo ci saranno delle possibili variabili. Da lรฌ perรฒ non ci spostiamo, poi รจ chiaro che questo sia solo lโ€™impianto, poi cโ€™รจ la parte piรน importante con la squadra che deve avere compattezza, equilibrio e ferocia. Bisogna andare a prendere gli avversari, a me piace un calcio dinamico e di ritmo”.

Sugli Obiettivi della Lazio

“รˆ chiaro che parto sempre dalla squadra e dal lavoro per creare un obiettivo, lโ€™obiettivo รจ quello di migliorare sicuramente il campionato dello scorso anno, abbiamo 47 partite, lโ€™obiettivo primario รจ quello di farne molte di piรน. Giocheremo piรน di 5000 minuti, servirร  tutto lโ€™organico, ogni giocatore deve giocare qualsiasi minuto al proprio massimo”.

Sui Giocatori Rimasti alla Lazio

“Possono dare tantissimo, non parliamo di senatori. Ho parlato di cultura, questa squadra ha cultura. Lโ€™integrazione tra i nuovi sarร  fondamentale, ma la cosa primaria รจ la presenza di giocatori importanti, li ho salutati oggi, ho visto gente vogliosa. A me questo interessa, interessa portare in campo un clima di fiducia e di gioia nel lavoro. Queste sono le cose piรน importanti, quando ti alleni forte hai il senso del lavoro e del sacrificio, si gioca come ci si allena. Questa รจ la sfida con la squadra”.

Sullโ€™Elogio di Gasperini

“Mi riconduco alle parole di Gasperini che mi hanno fatto piacere, ma rimaniamo sul senso delle sue parole. Spesso un allenatore viene valutato per un trofeo, ma vince un allenatore e ci sono allenatori che vincono nel loro obiettivo che puรฒ essere una salvezza. Questo era il messaggio, poi mi fa piacere perchรฉ cโ€™รจ stima reciproca ma non penso fosse riferito solo al mio nome ma agli allenatori che insieme allo staff, ai giocatori e ai tifosi raggiungono questo obiettivo”.

Su Dele-Bashiru

“Perdonatemi, non vorrei parlare dei singoli giocatori. Abbiamo scelto e valutato dei giocatori per le loro qualitร  e devo farli entrare nei nostri schemi grazie al lavoro anche dello staff, poi si mette sempre il giocatore al centro. Ci deve essere subito una grande conoscenza per cercare di far esprimere al meglio il singolo giocatore”.

Sul Suo Metodo

“Io non guardo mai indietro, guarda sempre avanti. Di dietro mi porto le esperienze, ciรฒ che รจ fatto ieri perรฒ รจ giร  passato. La mia attenzione รจ rivolta allโ€™oggi, il mio primo e unico pensiero รจ la Lazio. Poi รจ chiaro che ognuno si porta dietro un bagaglio esperienziale, ma siamo tutti pronti per questa meravigliosa occasione”.

Sulle Contestazioni della Tifoseria

“Il sentimento รจ uno dei valori e degli aspetti in cui credo e a cui sono sempre legato. Il nostro sentimento, quello mio e della squadra deve essere legato ai tifosi. Il primo passo deve farlo la squadra con quei componenti di cui ho parlato prima. Se la squadra suda la maglia, si spende e lotta con coraggio, questo รจ ciรฒ che tutti vogliono vedere. Ecco perchรฉ la mia attenzione รจ rivolta a quello, al lavoro che dovremo fare insieme alla squadra”.

Sulle Dimissioni di Sarri e Tudor

“No, ho grande rispetto per chi ha lavorato qui, principalmente professionale. Sono perรฒ momenti e storie diverse, sono convinto della mia scelta, questi problemi non li ho mai avuti e non li avrรฒ neanche questโ€™anno. Tutti insieme dovremo cercare di lavorare sul coinvolgimento di tutte le componenti, non si raggiungono obiettivi se non siamo tutti insieme e questo รจ lโ€™aspetto piรน importante su cui lavoreremo”.

Sullโ€™Inserimento di una Figura per Gestire lo Spogliatoio

“No, io non vedo queste problematiche. Qui cโ€™รจ un gruppo di lavoro forte, un gruppo di ragazzi che ha voglia. Io ricorderรฒ la fortuna che abbiamo, ricorderรฒ ogni giorno che quello che spendiamo in campo รจ una fortuna. Quando ci sono tutte le componenti di cui ho parlato prima io non vedo altre problematiche. Questo aspetto non mi mette timore, sono certo di questo”.

Sulle Richieste di Mercato

“Il coinvolgimento รจ stato totale, dallโ€™inizio. Sono arrivato nel momento giusto quando cโ€™erano da fare delle situazioni le abbiamo analizzate insieme. Cโ€™รจ stato un coinvolgimento totale da parte del presidente e del direttore, sono state fatte delle uscite che ha spiegato il presidente. Noi non mandiamo via nessuno, ma serve quello che ho elencato prima. Dobbiamo avere giocatori che hanno il sentimento, la voglia e la determinazione per affrontare unโ€™annata che vogliamo rendere importante. Ho delle coppie in ogni ruolo e non vedo lโ€™ora di lavorare con i ragazzi”.

Sul Suo Staff

“Il valore del giocatore lo conosciamo, so che รจ un giocatore bravo che puรฒ giocare sullโ€™esterno. Di questa situazione non voglio parlare, non voglio parlare di singoli e di situazioni di mercato. Qui ho portato dei collaboratori, il mio secondo Del Rosso, due preparatori atletici, un collaboratore e due match analyst. Poi abbiamo trovato qua Viotti e Lamberti con cui ho giร  parlato, due ragazzi giovani cui ho trasmesso la mia energia. Siamo uno staff a porta aperta, chi lavora forte dalla mattina alla sera trova lโ€™ambiente ideale. Chi ha meno voglia ha un problema, ma non รจ questo il caso”.

Sulla Telefonata con Sarri

“Cโ€™รจ stata una telefonata ma solo di saluti. Con Maurizio cโ€™รจ stima, quando ero giร  stato annunciato ci siamo sentiti. Ci siamo incrociati nei campionati di C2, cโ€™รจ stima professionale e un buon rapporto umano. Anche io ho molta stima del suo lavoro”.

Sulla Lazio di Baroni

“Conosco benissimo la storia della Lazio, io voglio un calcio aggressivo. Ho studiato la squadra e ho guardato quanto fatto lo scorso anno, a me non piace molto attendere e per questo andremo a lavorare con la squadra. Io parto sempre da quello di cui ha bisogno la squadra per fare risultato. Ho in testa un calcio da fare, studiando ogni singolo componente credo si possa mettere in atto”.

Sul Doppio Centravanti e sulla Difesa a Quattro

“A me piace giocare con i due esterni e la difesa a quattro, vi ho dato un impianto. Allโ€™interno di questo ci possono essere delle variabili anche a seconda della partita, non sono ingessato in un sistema di gioco. Contro la Lazio con il Verona siamo partiti a 4 ma avevamo delle difficoltร  e ci siamo messi a specchio con la difesa a tre. รˆ chiaro che poi vado a leggere la partita, in un calcio dinamico non creo un modello dal quale non si puรฒ uscire. Tendenzialmente lโ€™impianto su cui costruire รจ quello, poi vedremo le varianti”.

Le Parole di Lotito alla Presentazione di Baroni

Queste le parole del presidente della Lazio Claudio Lotito, presente alla conferenza di presentazione del nuovo tecnico biancoceleste Marco Baroni: “Buongiorno a tutti, รจ lโ€™occasione per fare il punto e confutare cose che non corrispondono alla realtร . Sento cose che non hanno fondamento, la Lazio non sta facendo un ridimensionamento ma una riorganizzazione premiando il merito”.

Sulla Scelta di Baroni

“La scelta del tecnico รจ una scelta pensata, voluta, basata sulla valutazione tecnica della persona e il progetto che vogliamo intraprendere su una squadra che si basa sulla forza fisica e la corsa. Il calcio รจ cambiato. Prima si cercavano le bandiere, oggi lo vedete in tutte le squadre. Io sono uno degli ultimi ad aver cercato punti fermi, ma le scelte di alcuni sono state funzionali per gli interessi economici che prescindono dallโ€™attaccamento alla maglia. Vogliamo ripartire da una logica diversa, basata sulla professionalitร , un allenatore che non va dietro alle teorie ma alla pratica”.

Sulla Nuova Lazio di Baroni

“Chi merita gioca. Non gioca chi ha un nome che in passato ha avuto un peso, tutto va dimostrato giornalmente e nelle partite. La mancata applicazione di questa situazione ha portato allโ€™avvicendamento di due allenatori. Gli allenatori che sono andati via non hanno avuto nessun problema con la societร . I giocatori devono mettersi al servizio della societร , non il contrario. Va premiato il merito. Mi ricordo nellโ€™Udinese un attaccante, Di Natale, che rifiutรฒ qualsiasi cosa per rimanere lรฌ. Ora gli attaccamenti alla maglia vengono meno. Vogliamo una squadra organizzata e propositiva, che faccia spettacolo. I calciatori devono dimostrare il proprio impegno e la maglia bagnata, a volte non รจ successo questo”.

Sui Cambiamenti Apportati

“La Lazio lโ€™anno scorso non ha fallito, detto che รจ in Europa League. Ha perso contro squadre piรน piccole e meno attrezzate. Ci sono stati problemi di testa e spogliatoio, questo ha portato alle dimissioni di Sarri in primis e dello stesso Tudor. Noi vogliamo riportare al centro dellโ€™interesse la Lazio, chi non vuole se ne puรฒ andare. Non mi interessa piรน la commistione di calciatori, tifosi e stampa. Se uno รจ bravo lo dimostra sul campo, altrimenti sta fuori”.

Sul Mercato

“Non siamo andati a prendere giocatori dalla B, sono scelte pensate e volute, concordate con il tecnico. Hanno forza fisica e voglia di fare, vedremo sul campo. Si fanno dei nomi, alcuni non sapete neanche chi fossero”.

Su Greenwood

“Per Greenwood siamo arrivati a 20 minuti da lui ed รจ saltato. Nella vita mancano i presidenti, quelli che ci mettono i soldi e la faccia. Lโ€™anno scorso era stato perso, purtroppo รจ saltato per un disallineamento tra il mercato della Premier League e la Serie A”.

Sulla Sinergia con Baroni

“Abbiamo trovato una sinergia con Baroni, qualitร  umane ineccepibili, le qualitร  tecniche le dimostrerร . Doveva essere panchina dโ€™oro, se lโ€™รจ guadagnata con il Lecce e il Verona, non ha avuto la fortuna di questa possibilitร  prima. Genererร  nella squadra un rapporto diverso, gioca chi merita e fa la differenza. La premessa รจ questa”.

Sulle Spese della Lazio

“Qualcuno ha scritto che la Lazio ha speso 30 milioni, sono 40 milioni, cโ€™รจ anche lโ€™IVA quando uno paga piรน le commissioni. Non abbiamo termini di paragoni. Costruiremo una squadra competitiva, lo era anche lโ€™anno scorso, non lo era di testa nello spogliatoio”.

Sugli Addii Importanti

“Alcuni infatti hanno abbandonato la nave nonostante avessero avuto tutto quanto richiesto. Noi pensavamo che si potesse tenere in piedi il processo di bandiere, quindi tenere per piรน di 3 anni i calciatori. Mi dispiace solo per Felipe Anderson che ha fatto una scelta di vita. Voleva tornare in Brasile. Per il resto ci saranno le condizioni per dare al mister un organico con potenzialitร ”.

Sugli Obiettivi della Lazio

“Il tema รจ molto semplice. Noi avevamo come obiettivo la Champions. Noi abbiamo perso la prima partita con il Lecce, poi con il Genoa. Abbiamo perso anche con la Salernitana. Qualcuno si รจ lamentato perchรฉ non giocava e poi si sono create determinate alcune situazioni. Ha trovato delle persone che avevano comportamenti non attinenti alle sue esigenze”.

Su Tudor

“Ringraziamo Tudor che gli ha dato una raddrizzata. Ha tenuto fuori diversi calciatori nelle ultime partite. Chi gioca solo per sรฉ stesso non gioca, come ha detto Baroni. Deve essere premiato il merito. La scelta dei giocatori sono quelle che hanno le migliori performance fisiche. Gli altri si devono adeguare, altrimenti stanno fuori. Allora lรฌ cโ€™รจ gente che decide di andarsene”.

Su Luis Alberto

“Poi Luis Alberto. Ha avuto i soldi che voleva, perchรฉ sapeva che si trovava in una condizione di difficoltร . Il calcio รจ cambiato, cโ€™รจ un altro modello”.

Su Sarri e gli Acquisti

“Se prendevo Berardi ero morto, lui voleva Ricci, noi abbiamo speso 25 milioni per Rovella. Poi vediamo chi sarร  meglio dei due. Poi ha preso Pellegrini che voleva lui, come avevamo fatto con Hysaj. Il nostro errore รจ aver mantenuto dei calciatori che non davano il massimo. Poi abbiamo dovuto ringiovanire la squadra. I giocatori ormai hanno una vita di 3 anni nelle societร , perchรฉ il turnover cambia la presunzione che senza di me non si puรฒ fare niente. Se allโ€™interno della squadra hai persone che non remano dalla stessa parte, hai dei problemi”.

Su Kamada

“Il procuratore ha chiesto 2,5 milioni per il rinnovo di un altro anno, ma io devo fare gli interessi della societร , siamo quotati in borsa”.

Sul Flaminio

“Stasera andremo in Campidoglio per parlare dello stadio, devo costruire una societร  stabile. Se vedi gli altri presidenti, hanno una vita di 6-7 anni con quella societร , poi se ne vanno. Oggi la Lazio invece ha una forza istituzionale e politica che prima non cโ€™era. La Lazio ha una forza patrimoniale di 250 milioni, ma questo nemmeno lo sapete. I patti quando si fanno vanno mantenuti, infatti รจ vero, la colpa รจ la mia. Adesso ripartiamo dai giocatori che hanno fame”.

Fonte

Continua a leggere

Calcio

Quante sono le curiositร  statistiche sulla Lazio che non conosci?

Pubblicato

il

Quante sono le curiositร  statistiche sulla Lazio che non conosci?

Nella Capitale sono due i club piรน forti di tutti i tempi nella classifica di Serie A e la Lazio รจ onnipresente tra i siti scommesse che offrono il palinsesto delle squadre favorite alla vittoria della Serie A, non a caso le Aquile presentano diversi record e curiositร  statistiche nel ranking all time. Se sei un vero tifoso e nelle tue vene scorre sangue biancoceleste, dovresti conoscere tutte le statistiche della Lazio: ecco quali sono le piรน interessanti e sorprendenti.

Lazio tra sesto e settimo posto nella classifica eterna di Serie A

Iniziamo subito con una chicca, perchรฉ i Biancocelesti attualmente si trovano alla settima posizione della classifica all time di Serie A con 3967 punti, guadagnati in 2776 match disputati nella massima categoria.

Le vittorie sono 1075, mentre i pareggi 800, dati aggiornati al 2024, ma attenzione: al sesto posto c’รจ il Napoli a quota 4010 punti. Questo significa che il campionato di Serie A 2024 โ€“ 2025 potrebbe rappresentare un trampolino di lancio per i Biancocelesti: basterร  iniziare colmare un gap di meno di 50 punti.

Ciro Immobile รจ il vero re di Roma

Al 2024 sono 340 le presenze di Ciro Immobile con la maglia della Lazio, frammento infinito di tempo in cui รจ riuscito a salire al top della classifica marcatori all time biancoceleste con i suoi 207 gol totali segnati con le Aquile.

I rigori messi a segno da Immobile sono 60, mentre in Serie A ha segnato ben 169 reti. L’attaccante numero 17 รจ riuscito nell’impresa di superare Silvio Piola sotto ogni punto di vista, infatti, Piola ha segnato 159 gol totali, di cui 143 in Serie A. Ecco perchรฉ ormai non ci sono piรน dubbi: รจ Ciro Immobile il vero re di Roma.

Chi sono i due calciatori che possono vantare piรน di 400 presenze nella Lazio?

In questa speciale classifica รจ Stefan Radu a dominare con 427 presenze in biancoceleste, segue Giuseppe Favalli a quota 401 match con la Lazio.

Quali sono i titoli nella bacheca della Lazio?

Le Aquile sono sempre presenti nei match in diretta live streaming e nelle scommesse calcio di Serie A, Champions ed Europa League da diversi anni, infatti, possono vantare un palmares di tutto rispetto.

Le Aquile hanno vinto due scudetti, il primo nel 1974 e l’ultimo nel 2000, mentre per quanto riguarda la Coppa Italia sono ben 7 i titoli presenti nella bacheca dei Biancocelesti, la prima Coppa รจ stata vinta nel 1958 e l’ultima nel 2019.

Le Aquile possono vantare anche 5 Supercoppe Italiane vinte tra il 1998 e il 2019, mentre in ambito UEFA la Lazio ha vinto nel 1999 la Coppa delle Coppe e la tanto ambita Supercoppa Europea: un doble internazionale passato alla storia.

In totale, sono 81 i campionati di Serie A a cui ha partecipato la Lazio dal 1929 al 2024, per due volte i Biancocelesti sono stati campioni d’inverno, la prima nella stagione 1936 โ€“ 1937 e l’ultima volta nel campionato 1973 โ€“ 1974.

Per concludere, le Aquile sono state la quarta squadra a vincere un doble Nazionale nella stagione 1999 โ€“ 2000, che vede la vittoria dello scudetto e della Coppa Italia, a cui bisogna aggiungere anche la vittoria della Supercoppa Italiana che ha regalato il triplete Nazionale ai Biancocelesti.

Continua a leggere

ARTICOLI PIU'LETTI DELLA SETTIMANA

La Cronaca di Roma รจ un blog sito web di notizie nazionali.
Il sito e i suoi contenuti sono rilasciati
sotto Licenza Creative Commons eccetto dove specificato diversamente.

Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicitร .
Non puรฒ pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge nยฐ 62 del 7.03.2001.
Alcuni contenuti sono generati attraverso una combinazione di una tecnologia proprietaria di IA e la creativitร  di autori indipendenti.

Le immagini video e contenuti sono liberamente tratti dal web,
per chiedere rimozioni o aggiornamenti contattare la redazione

Per contatti info [@] lacronacadiroma.it

Copyright@2018-2025