News
Superlega, partite in diretta tv gratis. Tutti i dettagli della nuova competizione

SUPERLEGA – Nel mirino dei separatisti non ci sono i campionati nazionali, ma la Champions League e la modalità utilizzata dall’Uefa per gestire le risorse economiche.
Agli “squali” del grande calcio non basta la fetta più ampia e sostanziosa della torta dei ricavi: i club si sentono sempre più protagonisti del gioco – sono loro, del resto, che scendono in campo, pagano i campioni e si accollano i costi, oltre ai problemi legati agli infortuni e il rischio d’impresa – e oggi hanno una struttura tale da poter affrontare pure le sfide organizzative più complesse. Non a caso, annunciando la nuova Superlega la A22 ha subito tenuto a precisare che «gli introiti minimi garantiti per i club e il valore dei pagamenti di soldiarietà saranno superiori a quelli previsti per il prossimo ciclo». È stato pensato anche un meccanismo di solidarietà pari all’8% dei ricavi annuali della Superlega, con una somma minima redistribuita di oltre 400 milioni; più del doppio di quanto elargisce l’Uefa con i meccanismi attuali.
La nuova proposta, che comprende anche una nuova piattaforma di streaming gratuita per vedere le partite, prevede la partecipazione di 64 squadre suddivise in tre leghe, con meccanismi di promozione e retrocessione. I primi due livelli, la Star League e la Gold League, avrebbero 16 club ciascuno mentre il terzo, la Blue League, ben 32. Anche in Europa avremmo dunque una Serie A (2 gironi da 8, minimo 14 gare a testa), una Serie B con lo stesso format e una Serie C (4 gironi da 8) che servirebbe da trampolino per le novelle al gran ballo continentale. In quest’ottica non vedremo più Haaland fare visita alla Stella Rossa, o immaginare il Bologna nell’élite del calcio dopo una stagione da favola per mettersi in mostra sui palcoscenici più ambiti: chi sale in Europa può restarci per più tempo, è vero, ma deve continuare a vincere per scalare le categorie.
La dislocazione ai vari piani della competizione sarebbe infatti determinata in un primo momento dai risultati delle ultime stagioni, tramite un nuovo sistema di calcolo/ranking ancora tutto da definire. I più ottimisti parlano di partenza del progetto dalla stagione 2025-26. Dal secondo anno, si procederebbe poi con promozioni e retrocessioni: nelle intenzioni degli organizzatori, alla Blue League si accederà passando da Serie A, Ligue1, Liga, Bundesliga, Premier e dagli altri campionati nazionali, cioè l’ossatura territoriale in grado di garantire un continuo ricambio. Nella nuova Superlega spariranno in qualsiasi caso i membri permanenti, come era stato viceversa previsto nella prima versione del torneo, quella a circuito chiuso con le 12 regine intoccabili. Quella stagione, si sa, è finita da tempo.
Chi si trova in Star League (il top) potrà comunque contare sulla prospettiva di giocare in Europa almeno per tre stagioni a prescindere dai risultati che ottiene. La Superlega promette infine di non mandare in archivio il fair play finanziario, bensì di rinnovarlo: dicono che il nuovo modello perseguirà obiettivi di sostenibilità, ma saranno i club a sceglierlo, probabilmente ritagliandolo su misura alle proprie esigenze. Avranno un trofeo da giocarsi anche le donne, e ci mancherebbe visto lo sviluppo recente del calcio femminile, ma con due leghe (anziché 3) e 32 squadre (anziché 64), condividendo gli stessi meccanismi di “sali e scendi” degli uomini per non perdere la dimensione meritocratica del gioco, quella che fu trascurata dai “padri fondatori” il 19 aprile 2021, 977 giorni fa, e che fece naufragare quel primo tentativo di fuga in mare aperto.
Attualità
Cronaca Roma, il Gullace è salvo: riapertura entro gennaio 2026

Cronaca Roma – La città Metropolitana di Roma è riuscita a reperire i fondi necessari per rendere nuovamente agibile il Liceo Teresa Gullace, dopo gli incendi che l’hanno devastato pochi mesi fa.
Cronaca Roma, Nessun Aiuto dal Governo: i Ragazzi Torneranno dopo Natale
Come riporta l’ANSA, il consigliere di Città metropolitana delegato a Edilizia Scolastica, Impianti Sportivi e Politiche della Formazione, Daniele Parrucci, ha fatto sapere che, grazie al rendiconto che verrà approvato verso fine Aprile, sarà stanzionato il milione e mezzo necessario per ripristinare l’agibilità della succursale del Gullace.
Gli Studenti della Sede Centrale e i Danni dell’Incendio: No Aiuti dal PNRR
Nonostante l’incendio sia stato riconosciuto come un vero e proprio attacco ai danni delle istituzioni, incapaci di gestire la situazione dell’istituto, alle prese con dei lavori che limitavano le lezioni da inizio anno, e nonostante la situazione critica della scuola -con gli studenti costretti a seguire le lezioni dividendosi in due turni- il Gullace non è riuscito ad intervenire né con fondi propri né con risorse del PNRR. Questo malgrado anche l’appello diretto del sindaco Gualtieri al Governo per un intervento straordinario.
Cronaca Roma, la Riapertura della Sede
I danni sono stati stimati per circa 2 milioni di euro ma, fa sapere Parrucci, i ragazzi potranno tornare a svolgere regolarmente le lezioni nella succursale dal periodo successivo alle vacanze di Natale.
.
Cronaca
Roma, donna presa a pugni nello stomaco mentre si reca al lavoro

Negli Stati Uniti, un pericoloso fenomeno conosciuto come “knockout game” ha avuto conseguenze letali. Questo inquietante “gioco” consisteva nell’aggredire ignari passanti con un pugno, senza motivo, solo per dimostrare forza davanti agli amici. Spesso, questi atti di violenza venivano filmati e pubblicati su piattaforme come YouTube. L’ultimo episodio simile si è verificato ieri mattina a Monteverde, dove una donna è stata colpita mentre si recava al lavoro.
Cosa è Successo
Una violenza improvvisa e inspiegabile ha colpito una quarantenne, lasciandola senza parole e senza fiato. Patrizia, nome di fantasia, stava camminando in via Federico Ozanam alle 8.55 del mattino quando un uomo l’ha attaccata, colpendola alla bocca dello stomaco. «Ero in strada e stavo andando verso l’ufficio, con le cuffie per ascoltare musica e camminavo velocemente. Poi, improvvisamente, un uomo mi ha colpito con un pugno,» racconta.
Nonostante la zona fosse trafficata e vicino al mercato di piazza San Giovanni di Dio, la vittima non ha subito ferite gravi. «Il colpo è stato forte, ma non ho lividi e non è stato necessario andare al pronto soccorso,» aggiunge Patrizia. Resta però lo shock e la paura nel quartiere. Dopo essere stata colpita, la donna ha osservato il suo aggressore, che la guardava con soddisfazione. «Un uomo sulla sessantina, corporatura robusta, con la carnagione chiara, indossava una t-shirt azzurra e aveva cicatrici sul braccio.»
La Risposta della Comunità
Patrizia ha subito denunciato l’accaduto ai Carabinieri della Stazione Gianicolense, dando il via a una caccia all’uomo. «È avvenuto tutto molto velocemente e nessuno si sente più al sicuro in un mondo così complicato,» conclude. Anche una passante ha sollevato preoccupazioni, commentando: «Ma è matto?» A fronte dell’indifferenza di molti altri passanti, questo episodio solleva nuovamente il dibattito sulla sicurezza pubblica.
L’ondata di violenza legata al “knockout game” è un segno dei tempi e delle problematiche sociali sottostanti che richiedono una risposta efficace per garantire la sicurezza dei cittadini. La sensibilizzazione e la vigilanza sono essenziali per prevenire ulteriori episodi di questo tipo.
-
Ultime Notizie Roma3 giorni fa
Ultimo concerto a Tor Vergata. Buone notizie per i fan del cantante
-
Cronaca21 ore fa
Jovanotti avvia i dieci concerti romani al Palasport: dal palco un saluto per il Papa
-
Attualità1 giorno fa
È morto Papa Francesco
-
Attualità5 giorni fa
Inaugurato il nuovo tratto di ciclabile che porta a San Pietro, ma senza la presenza delle Autorità religiose. Foto