Lufthansa si espande in Italia con Air Dolomiti: nuove rotte, più velivoli e assunzioni nel 2024

Air Dolomiti, azienda italiana del gruppo Lufthansa, ha chiuso il 2023 con un record di passeggeri trasportati e ricavi. Iniziando il 2024 con l’arrivo di nuovi velivoli, si prevede un’espansione dell’offerta per portare i viaggiatori negli hub del gruppo. A dichiararlo è l’amministratore delegato Steffen Harbarth.

L’ex numero uno di CityLine, Steffen Harbarth, ha raccolto il testimone da Joerg Eberhart come amministratore delegato di Air Dolomiti. L’azienda si sta preparando per l’avvio dei collegamenti da Francoforte a London City, lo scalo cittadino della capitale britannica.

Nel corso del 2023, Air Dolomiti ha messo in vendita oltre 4 milioni di posti su 39 mila voli e trasportato 3 milioni di passeggeri. La compagnia ha una flotta di 20 aerei Embraer e punta ad aumentare a 25-26 velivoli entro l’inizio del 2025.

Con l’aumento della flotta, Air Dolomiti prevede di assumere almeno 240 persone nel 2024, tra comandanti, primi ufficiali, assistenti di volo, tecnici e amministrazione.

Verona è il quartier generale di Air Dolomiti, ma l’azienda serve principalmente Francoforte e Monaco con il Nord Italia. Nel 2024, l’obiettivo è connettere l’Italia alla Svizzera, partendo da Firenze-Zurigo. Inoltre, Air Dolomiti continua a espandere la sua presenza e servirà altre rotte previste.

Riguardo ai conti, l’azienda prevede di raggiungere ricavi di almeno 500 milioni di euro entro la fine dell’anno. Il cambio di tipologia dei passeggeri a bordo degli aerei è stato evidente dopo la pandemia, con una diminuzione dei viaggiatori corporate.

L’azienda continua a crescere indipendentemente dall’operazione di ingresso in Ita, mantenendo il focus sulla connessione Italia-Germania e Svizzera. Inoltre, al momento attuale, non è possibile prendere in considerazione la possibilità di servire l’aeroporto di Roma Fiumicino a causa degli aspetti regolatori e dell’approvazione delle autorità competenti.Lufthansa Espande il proprio Business in Italia: Nuove Rotte e Assunzioni in Arrivo nel 2024

Il 2023 ha visto una riduzione del 15% nel settore dell’aviazione rispetto al 2019, ma quali sono i fattori che hanno contribuito a questo calo? Secondo l’attuale CEO di Air Dolomiti, Steffen Harbarth, sono diversi gli aspetti che hanno influenzato tale diminuzione. Alcuni mercati, come la Russia, sono chiusi, mentre altri, come la Cina, hanno riaperto da poco. Alcune società hanno ridotto i voli per motivi ambientali o per risparmiare, ma parallelamente crescono i ricavi dal segmento leisure.

Le persone stanno volando anche nei mesi autunnali verso destinazioni dove prima del Covid non viaggiavano. La stagione estiva si è prolungata nei mesi con clima meno mite. Inoltre, Air Dolomiti ha registrato un ritorno deciso di passeggeri americani, giapponesi e coreani, in particolare verso Firenze, Pisa e Genova.

Il tema del caro voli è stato al centro dell’attenzione, con un aumento delle tariffe del 15-20% a prescindere dalla destinazione. Con la necessità per le compagnie di fare i conti con l’aumento dei costi operativi, inclusi quelli per la manutenzione. Un aspetto da non trascurare, sui cui si sta concentrando l’attenzione è la carenza di parti di ricambio, che hanno subito un aumento del 25% e la difficoltà nel reperirle.

Queste sfide non risparmiano nemmeno chi utilizza la flotta di aerei Embraer. Infatti, anche per loro è difficile ottenere alcune parti di ricambio a causa della scarsità di fornitori.

Tuttavia, nonostante le sfide, Lufthansa ha annunciato piani di espansione per l’Italia nel 2024, con nuove rotte e assunzioni in arrivo.

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