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Van Gogh Experience, grande successo per la mostra: la decisione dell’organizzatore per le feste natalizie

Mostra Van Gogh Experience: bilancio, presenze e nuovo pacchetto famiglia
L’organizzatore Next Exhibition fa un bilancio dopo un mese di apertura della mostra Van Gogh Experience durante il periodo natalizio. Oltre 25.000 visitatori hanno partecipato alla mostra, che ha generato una notevole attenzione sui social media.
Il trailer ufficiale ha superato le 300.000 visualizzazioni, mentre gli hashtag #nextexhibition e #nextmuseum sono stati menzionati in migliaia di post e storie su IG. Su Meta, le impression hanno superato i 21 milioni, con oltre 4000 condivisioni di contenuti sulla mostra. Anche su TikTok, numerosi creator hanno condiviso contenuti riguardanti l’esperienza offerta dalla mostra.
La risposta dei turisti, soprattutto stranieri, è stata molto positiva. Molti hanno scelto di includere il Next Museum nei loro itinerari di viaggio a Roma, condividendo la loro esperienza sui social.
Una delle principali attrattive per i visitatori è stata la nuova concezione della location del Next Museum, che offre un’esperienza multimediale, immersiva e tecnologica, in cui la cultura si fonde con la tecnologia. Inoltre, l’affascinante storia di Van Gogh, amato da tutte le generazioni, ha contribuito a rendere la mostra attraente per un vasto pubblico.
A seguito delle numerose richieste da parte di docenti, scuole e famiglie, Next Exhibition ha lanciato il pacchetto Christmas Family Pack, valido per tutto il periodo delle festività natalizie fino al 7 gennaio 2024. Il Family Pack comprende quattro biglietti, con un massimo di tre adulti, offrendo diverse opzioni per adulti e bambini.
Il prezzo del Family Pack è di 44 euro più prevendita, che corrisponde a 11 euro a biglietto + 1,70 euro di prevendita a biglietto se acquistato online oppure + 0,50 centesimi a biglietto se acquistato al botteghino.
Il percorso della mostra si articola in cinque principali aree.
La prima area presenta la vita di Van Gogh attraverso una timeline luminosa, ideale per apprendere e scattare foto. Segue un’area immersiva che offre una prospettiva a 360 gradi dell’arte di Van Gogh, con riproduzioni iconiche delle sue opere utilizzando la tecnica del mapping, accompagnate da una colonna sonora classica.
Il video è proiettato in loop, consentendo ai visitatori di esplorarlo da diverse prospettive, mentre la musica classica completa l’esperienza.La Mostra Dedicata a Van Gogh: Un’Esperienza Emotivamente Coinvolgente
La mostra dedicata a Vincent Van Gogh offre un’esperienza unica e coinvolgente, che va oltre la visita standard ai musei. Dopo aver esplorato le profondità dell’anima di Van Gogh attraverso opere come La notte stellata, i visitatori avranno l’opportunità di risalire verso la luce e i colori che l’artista amava tanto, come il vivido giallo presente nelle sue tele. Tra le opere esposte, tre scenari offrono possibilità di selfie per il pubblico: il campo di grano, i girasoli e la camera di Van Gogh.
In contrasto con la prassi comune dei musei, gli organizzatori invitano i visitatori a fotografare e condividere la propria esperienza sui social, utilizzando i canali ufficiali: www.facebook.com/nextmuseum e www.instagram.com/next.museum.
Un punto forte della mostra è la sezione di realtà virtuale (opzionale e a pagamento) che consente ai visitatori di indossare l’oculus, ovvero il visore per la realtà virtuale di ultima generazione, e di vedere il mondo attraverso gli occhi di Van Gogh. La maggior parte dei visitatori ha mostrato interesse per questa esperienza, quindi il numero delle postazioni VR è stato aumentato per agevolare il flusso dei visitatori.
Accanto alla sezione VR, l’area didattica verrà ulteriormente ampliata nelle prossime settimane, arricchendo ulteriormente l’esposizione.
La mostra dedicata a Vincent Van Gogh rappresenta un’opportunità unica per immergersi nell’arte e nella vita dell’artista, offrendo un’esperienza coinvolgente che esalta l’emotività del viaggio attraverso la sua opera.
Attualità
Cronaca Roma, il Gullace è salvo: riapertura entro gennaio 2026

Cronaca Roma – La città Metropolitana di Roma è riuscita a reperire i fondi necessari per rendere nuovamente agibile il Liceo Teresa Gullace, dopo gli incendi che l’hanno devastato pochi mesi fa.
Cronaca Roma, Nessun Aiuto dal Governo: i Ragazzi Torneranno dopo Natale
Come riporta l’ANSA, il consigliere di Città metropolitana delegato a Edilizia Scolastica, Impianti Sportivi e Politiche della Formazione, Daniele Parrucci, ha fatto sapere che, grazie al rendiconto che verrà approvato verso fine Aprile, sarà stanzionato il milione e mezzo necessario per ripristinare l’agibilità della succursale del Gullace.
Gli Studenti della Sede Centrale e i Danni dell’Incendio: No Aiuti dal PNRR
Nonostante l’incendio sia stato riconosciuto come un vero e proprio attacco ai danni delle istituzioni, incapaci di gestire la situazione dell’istituto, alle prese con dei lavori che limitavano le lezioni da inizio anno, e nonostante la situazione critica della scuola -con gli studenti costretti a seguire le lezioni dividendosi in due turni- il Gullace non è riuscito ad intervenire né con fondi propri né con risorse del PNRR. Questo malgrado anche l’appello diretto del sindaco Gualtieri al Governo per un intervento straordinario.
Cronaca Roma, la Riapertura della Sede
I danni sono stati stimati per circa 2 milioni di euro ma, fa sapere Parrucci, i ragazzi potranno tornare a svolgere regolarmente le lezioni nella succursale dal periodo successivo alle vacanze di Natale.
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Cronaca
Roma, donna presa a pugni nello stomaco mentre si reca al lavoro

Negli Stati Uniti, un pericoloso fenomeno conosciuto come “knockout game” ha avuto conseguenze letali. Questo inquietante “gioco” consisteva nell’aggredire ignari passanti con un pugno, senza motivo, solo per dimostrare forza davanti agli amici. Spesso, questi atti di violenza venivano filmati e pubblicati su piattaforme come YouTube. L’ultimo episodio simile si è verificato ieri mattina a Monteverde, dove una donna è stata colpita mentre si recava al lavoro.
Cosa è Successo
Una violenza improvvisa e inspiegabile ha colpito una quarantenne, lasciandola senza parole e senza fiato. Patrizia, nome di fantasia, stava camminando in via Federico Ozanam alle 8.55 del mattino quando un uomo l’ha attaccata, colpendola alla bocca dello stomaco. «Ero in strada e stavo andando verso l’ufficio, con le cuffie per ascoltare musica e camminavo velocemente. Poi, improvvisamente, un uomo mi ha colpito con un pugno,» racconta.
Nonostante la zona fosse trafficata e vicino al mercato di piazza San Giovanni di Dio, la vittima non ha subito ferite gravi. «Il colpo è stato forte, ma non ho lividi e non è stato necessario andare al pronto soccorso,» aggiunge Patrizia. Resta però lo shock e la paura nel quartiere. Dopo essere stata colpita, la donna ha osservato il suo aggressore, che la guardava con soddisfazione. «Un uomo sulla sessantina, corporatura robusta, con la carnagione chiara, indossava una t-shirt azzurra e aveva cicatrici sul braccio.»
La Risposta della Comunità
Patrizia ha subito denunciato l’accaduto ai Carabinieri della Stazione Gianicolense, dando il via a una caccia all’uomo. «È avvenuto tutto molto velocemente e nessuno si sente più al sicuro in un mondo così complicato,» conclude. Anche una passante ha sollevato preoccupazioni, commentando: «Ma è matto?» A fronte dell’indifferenza di molti altri passanti, questo episodio solleva nuovamente il dibattito sulla sicurezza pubblica.
L’ondata di violenza legata al “knockout game” è un segno dei tempi e delle problematiche sociali sottostanti che richiedono una risposta efficace per garantire la sicurezza dei cittadini. La sensibilizzazione e la vigilanza sono essenziali per prevenire ulteriori episodi di questo tipo.
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