Seguici sui Social

Ultime Notizie Roma

Maxi furto dati personali negli USA: online più di 2 miliardi di info

Pubblicato

il

Maxi furto dati personali negli USA: online più di 2 miliardi di info

Quando si naviga in rete, che sia per lavoro o per piacere, a volte non si pensa a quante informazioni personali si stanno potenzialmente mettendo nelle mani di sconosciuti che potrebbero utilizzarle per scopi illeciti.

I furti di dati sono sempre più numerosi, e sempre maggiore è la necessità di proteggersi per evitare che le proprie informazioni riservate vadano nelle mani di individui poco raccomandabili.

La mega violazione negli Stati Uniti

È recente la notizia secondo cui negli Stati Uniti, degli hacker siano riusciti ad impossessarsi di una mole enorme di informazioni, pari a circa 2,7 miliardi di record per un totale di 277 GB, contenenti informazioni personali e private, come il proprio nome, l’indirizzo, il numero di previdenza sociale e altri dati che dovrebbero rimanere strettamente riservati.

Il data breach è stato operato nei confronti di National Public Data, un’azienda che si occupa di raccogliere le informazioni personali da fonti pubbliche, a opera di un collettivo di cybercriminali conosciuto con il nome di USDoD.

A quanto sembra l’esposizione di questi dati, che è stata pubblicata sul web, non è crittografata, rendendola dunque accessibile a chiunque e utilizzabile per numerosi scopi illeciti, che potrebbero mettere a rischio gli ignari cittadini coinvolti, a cui viene consigliato di verificare le proprie posizioni e di avvisare laddove si riscontrassero delle anomalie.

Come proteggersi

Episodi come questo, purtroppo, sono ormai molto frequenti, anche nel nostro Paese, e la maggior parte dei furti provengono proprio da un inadeguato sistema di sicurezza delle app, delle banche dati e dei vari servizi che vengono giornalmente utilizzati online con leggerezza, in quanto sembrano sicuri.

Per questo motivo risulta sempre più importante imparare a proteggersi da soli, adottando strumenti e buone pratiche che possono fare la differenza. Tra questi strumenti, uno essenziale è la virtual private network, ovvero un servizio che nasconde tramite crittografia tutti i dati che si comunicano via internet. Utilizzando uno dei migliori servizi vpn, come quelli recensiti dagli esperti di Punto Informatico, si può navigare in incognito e inviare dati crittografati proteggendo le proprie informazioni personali.

In generale, va prestata cura a dove vengono immessi i propri dati, preferendo per gli acquisti delle piattaforme solide, che accettano sistemi di pagamenti criptati, e valutando bene i form che vengono compilati, soprattutto se arrivano tramite email.

Un’altra buona strategia è quella di installare un buon antivirus, software sempre validi e consigliabili per essere al corrente di tentativi di truffe o di installazione non autorizzata di software spia. È sempre bene evitare le reti wi-fi gratuite, che spesso si trovano nei locali o nei centri delle città, e che la maggior parte delle volte sono prive di sistemi di sicurezza. Si tratta quindi un potenziale canale che consente agli hacker di agire indisturbati.

Ultime Notizie Roma

Art of play Roma e il lavoratore preso a pugni senza contratto. La risposta ufficiale della mostra

Pubblicato

il

Art of play Roma e il lavoratore preso a pugni senza contratto. La risposta ufficiale della mostra

L’organizzazione della mostra Art of Play desidera esprimere innanzitutto il proprio rammarico per l’episodio recentemente avvenuto presso l’esposizione in corso a Roma.

Dopo il pugno ricevuto che ha fatto il giro del web, arriva la nota ufficiale dell’azienda.

“Art of Play si avvale di agenzie esterne specializzate per l’ingaggio di performer e figuranti, tra cui la persona coinvolta nell’episodio. L’organizzazione di Art of Play ha un rapporto regolare con queste agenzie, pertanto non è direttamente coinvolta nei rapporti tra le agenzie e i lavoratori. Art of Play esprime ancora una volta vicinanza alla performer e si impegna a verificare eventuali irregolarità in sede appropriata”.

Continua a leggere

Cronaca

Violenza sessuale a Tor Bella Monaca, arrestato “risorsa” 24enne

Pubblicato

il

Violenza sessuale a Tor Bella Monaca, arrestato “risorsa” 24enne

Violenza sessuale a Tor Bella Monaca, arrestato 24enne albanese: due le vittime

ROMA – È stato fermato dai Carabinieri della Stazione di Roma Tor Bella Monaca un giovane di 24 anni, cittadino albanese, gravemente indiziato di violenza sessuale in due distinti episodi ai danni di giovani donne.

L’indagine è scattata nel pomeriggio del 26 aprile, quando una ragazza di 20 anni si è presentata presso il comando dei Carabinieri per denunciare un’aggressione avvenuta poco prima, intorno alle 15:30, alla fermata della metro C “Due Leoni”. Secondo il racconto della vittima, un uomo l’avrebbe avvicinata alle spalle, aggredita e palpeggiata nelle parti intime, fuggendo solo grazie alla sua decisa reazione e alle grida d’aiuto.

La giovane ha riconosciuto nell’aggressore lo stesso individuo che l’aveva già importunata la sera del 23 aprile, sempre nei pressi della stessa fermata, toccandosi le parti intime in sua presenza. Fornendo ai militari una descrizione dettagliata dell’uomo e del veicolo da lui utilizzato, i Carabinieri sono riusciti a rintracciare l’auto, regolarmente parcheggiata e chiusa in via Partanna, all’angolo con via Valledolmo. Pochi minuti dopo, il sospettato è tornato sul posto per riprendere l’auto, ma è stato immediatamente fermato.

Gli accertamenti hanno permesso di collegare il 24enne anche a un’altra aggressione sessuale avvenuta il 4 aprile, con modalità simili. In quel caso, una 23enne romana era stata avvicinata alle spalle in via Augusto Casciani, all’altezza di via Amico Aspertini, spinta a terra e palpeggiata. L’aggressore aveva tentato anche di sfilarle i pantaloni, desistendo solo a causa della sua resistenza.

Alla luce degli elementi raccolti, e in accordo con la Procura della Repubblica di Roma, i Carabinieri hanno proceduto al fermo dell’uomo, che è stato trasferito nel carcere di Regina Coeli. Il Tribunale di Roma ha convalidato il fermo, disponendo per il giovane la custodia cautelare in carcere.

 

Continua a leggere

ARTICOLI PIU'LETTI DELLA SETTIMANA

La Cronaca di Roma è un blog sito web di notizie nazionali.
Il sito e i suoi contenuti sono rilasciati
sotto Licenza Creative Commons eccetto dove specificato diversamente.

Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Alcuni contenuti sono generati attraverso una combinazione di una tecnologia proprietaria di IA e la creatività di autori indipendenti.

Le immagini video e contenuti sono liberamente tratti dal web,
per chiedere rimozioni o aggiornamenti contattare la redazione

Per contatti info [@] lacronacadiroma.it

Copyright@2018-2025