Cronaca
Il patto per garantire i servizi nei settori della sanità, sicurezza e trasporti

Nove grandi eventi promettono di garantire un periodo di stabilità a Roma, offrendo una pausa dagli scioperi nel trasporto pubblico, sicurezza, igiene ambientale e sanità. Questa tregua coinciderà con l’afflusso di pellegrini in città, previsto tra la primavera e l’estate prossima, grazie a un protocollo siglato tra le parti sociali in occasione del Giubileo. La decisione porta sollievo ai cittadini, stanchi delle continue giornate di astensione dal lavoro nei servizi pubblici. La presidenza del Consiglio dei Ministri, Roma Capitale, i ministeri delle Infrastrutture, della Salute e dell’Interno, insieme a varie sigle sindacali, hanno partecipato all’accordo. Tuttavia, la CGIL ha scelto di non aderire, lamentando una mancanza di presupposti adeguati.
Calendario degli Eventi
Sono stati stabiliti diversi giorni di interruzione degli scioperi. Il programma prevede il 23, 24 e 25 dicembre per l’apertura della Porta Santa e varie altre date per eventi giubilari tra aprile e agosto dell’anno seguente. Altre giornate potrebbero essere aggiunte al calendario dell’Anno Santo in accordo con la Commissione di garanzia.
Un Modello di Collaborazione
L’iniziativa rappresenta un esempio di collaborazione tra istituzioni e sindacati per garantire che i servizi pubblici essenziali restino operativi durante eventi specifici, con milioni di pellegrini previsti. Tuttavia, non tutte le organizzazioni sindacali hanno aderito all’accordo. Intanto, un nuovo sciopero generale è previsto per il 29 novembre, con un totale di 35 giorni di scioperi solo nel settore ferroviario quest’anno. Il ministro delle Infrastrutture e Trasporti sottolinea l’intenzione di intervenire in caso di scioperi senza fasce di garanzia, come accaduto l’8 novembre.
Cronaca
Allerta massima a Roma per i funerali del Papa. Appello alla pace per il 25 aprile, con qualche dubbio sull’esagerazione.

Giubileo2025: Preparati a un evento epico che attirerà milioni e sconvolgerà Roma!
L’afflusso record di fedeli in arrivo
Roma è pronta a battere ogni record con un’ondata di fedeli che promette di trasformare la Città Eterna in un vero e proprio crocevia mondiale. Immagina strade affollate e piazze vibranti: questo Giubileo potrebbe essere l’evento più atteso del decennio, con sorprese che nessuno si aspetterebbe!
Capi di stato da tutto il mondo pronti a partecipare
Cosa succederà quando leader globali atterrano a Roma per unirsi alle celebrazioni? È confermato: rappresentanti da ogni angolo del pianeta saranno presenti, rendendo il Giubileo un palcoscenico internazionale da non perdere. Scopri quali alleanze e incontri segreti potrebbero nascere in questa atmosfera elettrizzante!Il Giubileo degli adolescenti e le misure per la sicurezza
Non crederai a quante novità ci sono per i più giovani: il Giubileo degli adolescenti è ufficiale e promette esperienze uniche che cattureranno l’immaginazione della nuova generazione. Intanto, per gestire l’enorme folla, le linee ferroviarie a Termini sono state potenziate e il comitato per l’ordine si riunisce ogni giorno, assicurando che tutto fili liscio senza intoppi inaspettati!
Cronaca
Il vescovo di Roma: una dichiarazione che nasconde sorprese

PapaFrancesco: Scopri i segreti delle sue preghiere miracolose e visite nascoste che hanno cambiato Roma!
La Devozione Profonda per la Città Eterna
Papa Francesco ha sempre vissuto il suo ruolo di vescovo di Roma con passione, immerso tra i fedeli e gli ultimi. Prima di diventare Pontefice, la sua parrocchia era quella di San Roberto Bellarmino nel quartiere Parioli. Subito dopo l’elezione nel 2013, ha scelto la Basilica di Santa Maria Maggiore come suo rifugio spirituale, dove pregava di fronte all’icona della Madonna Salus populi romani, simbolo della devozione romana.
Momenti Iconici durante le Crisi
Non tutti sanno che, in piena pandemia Covid, Papa Francesco ha compiuto gesti che hanno catturato l’attenzione globale. Il 15 marzo 2020, si è recato a Santa Maria Maggiore per implorare la fine dell’epidemia. Pochi giorni dopo, l’icona è stata portata in una Piazza San Pietro deserta, proprio nel giorno del picco di morti in Italia. Da quel momento, i contagi hanno iniziato a diminuire. E chi poteva immaginare che, durante il lockdown, il Papa camminasse per le strade vuote di Roma fino alla Basilica di San Marcellino per pregare un antico crocifisso, sperando di fermare la “Grande peste” moderna?Un Focus sulle Periferie e sui Poveri
Papa Francesco ha sempre predicato una Chiesa “in uscita”, e le sue visite alle parrocchie romane ne sono la prova. Ha ripristinato la tradizione delle visite domenicali, raggiungendo luoghi come Labaro e Don Bosco. In una delle sue prime uscite, nel 2013, alla parrocchia dei Santi Elisabetta e Zaccaria, ha ribadito: “Il Papa è il vescovo di Roma e deve esserlo ogni giorno”. Durante una messa nella chiesa di San Pier Damiani, ha emozionato i fedeli definendo i poveri “il tesoro della Chiesa”, richiamando la storia di San Lorenzo. Negli ultimi anni, ha lanciato appelli contro le disuguaglianze, vedendo Roma come un esempio per il mondo.
Incontri con le Istituzioni e la Società
Tre volte il Papa è salito al Campidoglio, con discorsi che hanno fatto storia, come quello in Aula Giulio Cesare sul Giubileo e lo spirito di accoglienza di Roma. Ma non solo: ha visitato realtà sociali come la Fondazione Roma e mostre d’arte, come quella di Chagall al Museo del Corso. Un’immagine indimenticabile lo ritrae su una terrazza romana, in sedia a rotelle accanto a Emma Bonino, in un incontro intimo come quelli di un semplice sacerdote. Come vescovo tra i vescovi, le sue azioni continuano a ispirare curiosità e dibattito.
-
Ultime Notizie Roma3 giorni fa
Ultimo concerto a Tor Vergata. Buone notizie per i fan del cantante
-
Cronaca15 ore fa
Jovanotti avvia i dieci concerti romani al Palasport: dal palco un saluto per il Papa
-
Attualità24 ore fa
È morto Papa Francesco
-
Attualità5 giorni fa
Inaugurato il nuovo tratto di ciclabile che porta a San Pietro, ma senza la presenza delle Autorità religiose. Foto