Attualità
Iole Mancini, l’ultima partigiana sopravvissuta della prigione nazista di via Tasso, è morta a 104 anni

Iole Mancini: l’ultima eredità della Resistenza
Iole Mancini, una delle ultime testimoni della Resistenza italiana, è scomparsa all’età di 104 anni. Nata nel 1920 a Nemi, nei pressi di Roma, Mancini è stata una figura centrale del movimento partigiano durante l’occupazione nazifascista della capitale. Incarcerata e torturata nel famigerato carcere di via Tasso, è sopravvissuta a quel periodo oscuro insieme a soli pochi altri.
Un Simbolo di Coraggio e Resilienza
La notizia della sua scomparsa è stata annunciata dall’Associazione nazionale partigiani d’Italia (Anpi) tramite un post su Facebook che recita: "Ciao Iole, ci mancherai da morire". Mancini era infatti uno dei pochi superstiti della tristemente nota prigione delle SS, dove furono detenuti e torturati oltre 2.000 antifascisti romani tra il 1943 e il 1944.
Nel corso della Resistenza, Iole Mancini aveva lottato con suo marito, Ernesto Borghesi, all’interno dei Gruppi di azione patriottica (Gap). La coppia fu coinvolta attivamente nei tentativi di sovversione contro l’occupazione, tra cui il fallito attentato a Vittorio Mussolini del 1944, che portò all’arresto di Mancini.
Testimone di una Storia Indelebile
La sua esperienza è stata immortalata nel libro ‘Un amore partigiano’, scritto con Concetto Vecchio. In esso, Mancini racconta la sua detenzione a via Tasso, inclusi gli interrogatori subiti ad opera di Erich Priebke, uno dei responsabili dell’eccidio delle Fosse Ardeatine. Nonostante la tortura, non tradì mai il suo compagno e la lotta per la libertà.
Un Vuoto Incolmabile
"Negli ultimi anni, Iole Mancini ha condiviso la sua esperienza con centinaia di studenti e ha partecipato a numerose iniziative, mantenendo viva la memoria e i valori della Resistenza", ha ricordato l’Anpi provinciale di Roma. La sua scomparsa lascia un vuoto profondo in quanti hanno tratto ispirazione dalla sua vita e dal suo impegno.
Le sue parole e il suo esempio continueranno ad essere un simbolo di libertà e giustizia, ricordando a tutti l’importanza di questi valori fondamentali nella società.
Attualità
Casalinga pagata dai narcos per nascondere droga: insospettabile aveva crack e cocaina in casa

#Roma #Droga #Cronaca Una casalinga insospettabile di Roma è stata pagata dai narcos per nascondere droga in casa. Scoperta con crack e cocaina, il caso ha sollevato un vespaio di polemiche. Leggi l’articolo per scoprire i dettagli di questa incredibile storia.
Una casalinga di Roma, apparentemente insospettabile, è stata scoperta a nascondere droga in casa, pagata dai narcos. La donna aveva in casa crack e cocaina, una scoperta che ha lasciato tutti a bocca aperta.
La scoperta della polizia
La polizia, durante una perquisizione, ha trovato le sostanze illecite nascoste in casa della donna. Il caso ha sollevato non poche critiche e ha portato alla luce il modus operandi dei trafficanti di droga che utilizzano persone comuni per i loro loschi affari.
Reazioni e commenti
Il commento del quartiere è stato unanime: “Non ci posso credere, una casalinga che fa da corriere della droga!”. La vicenda ha acceso i riflettori sulla facilità con cui i criminali riescono a infiltrarsi nelle vite di persone normali, sfruttando la loro apparente insospettabilità.
L’accesso negato
Quando si è tentato di accedere al link dell’articolo originale per maggiori dettagli, è comparso il messaggio: Access Denied. Il link in questione è http://www.fanpage.it/roma/casalinga-pagata-dai-narcos-per-nascondere-droga-insospettabile-aveva-crack-e-cocaina-in-casa/. La situazione ha sollevato ulteriori domande sulla trasparenza e la gestione delle informazioni in rete.
La vicenda della casalinga romana continua a essere un argomento caldo, con il pubblico che si interroga sulle dinamiche del crimine organizzato e sulla sicurezza nelle proprie comunità.
Attualità
Allerta meteo a Roma e Lazio il 14 aprile: pioggia, temporali e forti raffiche di vento causano disagi

Il maltempo colpisce Roma e il Lazio: pioggia, temporali e forti raffiche di vento previste per il 14 aprile. Accesso negato al sito di Fanpage per l’allerta meteo. #Roma #Lazio #Maltempo #AllertaMeteo
Roma e il Lazio si preparano ad affrontare una giornata di maltempo il prossimo 14 aprile. Secondo quanto riportato, la capitale e la regione saranno interessate da pioggia, temporali e forti raffiche di vento. Tuttavia, chi ha cercato di accedere all’articolo completo su Fanpage per ulteriori dettagli si è trovato di fronte a un messaggio di "Access Denied". Il link fornito, infatti, rimanda a un errore di accesso con il messaggio: "You don’t have permission to access ‘http://www.fanpage.it/roma/allerta-meteo-roma-e-lazio-14-aprile-pioggia-temporali-e-forti-raffiche-di-vento/‘ on this server. Reference #18.607d1302.1744555982.58ab8e3f" e un ulteriore link a https://errors.edgesuite.net/18.607d1302.1744555982.58ab8e3f.
Nonostante l’impossibilità di accedere a ulteriori informazioni, la situazione meteorologica sembra essere seria, con previsioni che potrebbero causare disagi alla popolazione. Le autorità locali sono chiamate a intervenire per garantire la sicurezza dei cittadini, mentre i residenti sono invitati a prendere le dovute precauzioni. Commento: Sembra che il tempo non sia l’unica cosa a essere imprevedibile oggi, anche l’accesso alle informazioni lo è!
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