Attualità
Corteo contro il Ddl sicurezza a Roma il 14 dicembre con strade chiuse lungo il percorso

Oggi, sabato 14 dicembre, Roma sarà teatro di una manifestazione con corteo contro il Ddl sicurezza. L’evento, che inizierà intorno alle ore 14 da Piazzale del Verano e proseguirà fino a Piazza del Popolo, porterà con sé una serie di chiusure stradali e deviazioni per i mezzi pubblici.
Chiusure Stradali e Deviamenti dei Servizi
Le chiusure interessano il percorso del corteo da Piazzale del Verano a Piazza del Popolo. Per garantire la sicurezza durante l’evento, la polizia locale di Roma Capitale ha annunciato il potenziamento dei servizi di viabilità, con pattuglie dislocate lungo l’itinerario e in particolare nelle aree di piazzale Flaminio e viale del Muro Torto.
Le strade che verranno chiuse durante la manifestazione includono:
- viale Regina Elena
- viale Regina Margherita
- via Salaria
- via Giovanni Pacini
- largo Amilcare Ponchielli
- via Ruggero Giovannelli
- via Pinciana
- piazzale Brasile
- via San Paolo del Brasile
- piazzale delle Canestre
- viale Fiorello La Guardia
- viale Washington
- piazzale Flaminio
- possibili ulteriori interdizioni lungo il Muro Torto
Manifestazione in Piazza Indipendenza
In aggiunta al corteo, è prevista un’altra manifestazione a Piazza Indipendenza, dalle ore 16 alle 18, organizzata dal Movimento per il Diritto all’Abitare. Secondo le disposizioni, entro le 9 di stamattina tutti i veicoli in sosta presso piazza Indipendenza e via San Martino della Battaglia dovranno essere rimossi, per evitare possibili chiusure al traffico e deviazioni dei bus.
Le autorità locali invitano i cittadini e i conducenti a prestare attenzione alle disposizioni e a pianificare eventuali percorsi alternativi per evitare disagi durante le manifestazioni.
Attualità
Roma: blatte ed escrementi di topi sugli attrezzi da cucina, chiuse due tavole calde

Access Denied: A Roma chiusura di due tavole calde dopo l’invasione di blatte e topi. Blatte ed escrementi di topi sugli attrezzi da cucina hanno scatenato l’intervento delle autorità. #Roma #Sanità #Cronaca
A Roma, due tavole calde sono state costrette alla chiusura a seguito di un’invasione di blatte e topi. Le condizioni igieniche erano talmente precarie che le autorità non hanno avuto altra scelta se non quella di intervenire immediatamente. La scoperta di blatte ed escrementi di topi sugli attrezzi da cucina ha suscitato un’ondata di indignazione tra i cittadini.
Situazione Igienica Allarmante
Le ispezioni hanno rivelato una situazione igienica allarmante, con la presenza di blatte e topi che hanno infestato gli spazi dove vengono preparati i cibi. Questo ha sollevato seri interrogativi sulla sicurezza alimentare e sulla salute pubblica.
Reazione dei Cittadini
I cittadini romani, già stressati dalle numerose problematiche urbane, hanno reagito con rabbia e delusione. In molti si chiedono come sia possibile che tali condizioni siano state permesse di esistere fino a questo punto. Blatte ed escrementi di topi sugli attrezzi da cucina è una frase che ha fatto il giro dei social, diventando virale e alimentando il dibattito sulla gestione della sanità pubblica.
Intervento delle Autorità
Le autorità hanno immediatamente chiuso i locali coinvolti, ma la questione non si ferma qui. Ora si pone l’interrogativo su come prevenire futuri episodi simili e se ci sia stata una qualche negligenza da parte degli enti preposti al controllo. La situazione richiede un’azione decisa e trasparente per garantire che la sicurezza alimentare non venga mai più compromessa in questo modo.
Attualità
Il caso del prete di Viterbo che vende assoluzioni e confessioni per 50 euro scatena polemiche religiose

Il caso del prete di Viterbo che vende assoluzioni e confessioni per 50 euro ha scatenato un putiferio sui social, con commenti che vanno dal sarcastico all’indignato. #Chiesa #Viterbo #Corruzione
Un recente scandalo ha colpito la comunità di Viterbo, dove un prete è stato accusato di vendere “assoluzioni e confessioni per 50 euro”. La notizia, che ha rapidamente fatto il giro del web, ha sollevato un vespaio di polemiche e discussioni, mettendo in luce una pratica che molti considerano non solo eticamente discutibile, ma anche profondamente contraria ai principi della Chiesa Cattolica.
L’immagine che accompagna l’articolo mostra un messaggio di errore di accesso al sito di Fanpage.it, dove l’articolo originale era stato pubblicato. Il messaggio recita: "Access Denied. You don’t have permission to access ‘http://www.fanpage.it/roma/il-caso-del-prete-di-viterbo-che-vende-assoluzioni-e-confessioni-per-50-euro/‘ on this server. Reference #18.556fdd58.1744451943.8723" e rimanda a un link di errore: https://errors.edgesuite.net/18.556fdd58.1744451943.8723.
La reazione del pubblico è stata immediata e variegata. Alcuni utenti hanno commentato con ironia, chiedendosi se fosse possibile acquistare pacchetti famiglia o sconti per le festività, mentre altri hanno espresso un’indignazione più seria, sottolineando come la sacralità dei sacramenti non possa essere ridotta a una transazione commerciale.
La Chiesa locale non ha ancora rilasciato dichiarazioni ufficiali in merito, ma la vicenda continua a suscitare dibattito, con molti che si chiedono quali saranno le conseguenze per il prete coinvolto e se questo episodio possa portare a una riflessione più ampia sulle pratiche religiose e la loro gestione.
-
Cronaca3 giorni fa
Nettuno, rissa nel parcheggio: uomo attaccato con un tubo. Denunciato ex vicesindaco Di Magno
-
Attualità2 giorni fa
Roma, “Le agitate” all’Off Off Theatre: storie di donne internate nel manicomio di Roma, uno spettacolo che scuote le coscienze sulla sanità mentale femminile
-
Cronaca2 giorni fa
“Cerco ragazze per una serata tranquilla”: i post di Mark Samson prima e dopo aver ucciso una donna
-
Cronaca2 giorni fa
Cliente denuncia agenzia matrimoniale: presentato un solo uomo, e anche brutto