Cronaca
Truffa da 200 euro ai danni dell’Inps attraverso falsi certificati

Un’operazione dei NAS di Roma ha portato alla luce una maxi truffa ai danni dell’INPS, con 25 pratiche di falsificazione di certificati di invalidità. Quattro medici, specialisti in vari settori e in servizio presso strutture pubbliche della Capitale e dei Castelli Romani, insieme al titolare di un centro servizi di Albano Laziale, sono stati posti agli arresti domiciliari. Le misure sono state disposte dal Gip del Tribunale di Velletri su richiesta della Procura locale, con l’accusa di associazione a delinquere finalizzata alla corruzione e falsità ideologica in atto pubblico.
CHI SONO
Tra i destinatari delle indagini ci sono due medici romani – uno psichiatra e un otorino – e due medici dei Castelli Romani, tutti appartenenti alle ASL Rm 1, Rm 4, Rm 6 e Rm 2. L’operazione, denominata “Invalidus”, è il seguito di un’indagine che lo scorso anno aveva già portato all’arresto di un medico e di un imprenditore. I medici coinvolti gestivano pratiche per il riconoscimento di invalidità e indennità, senza effettuare visite mediche e in assenza di patologie reali.
IL SISTEMA
Il centro servizi si configurava come “il punto di incontro tra domanda e offerta”, dove il titolare gestiva gli affari economici legati al riconoscimento di invalidità. I medici emettevano certificazioni su carta intestata a strutture pubbliche, conferendo valore legale a documenti falsi. L’indagine ha seguito il monitoraggio delle attività dei medici e dei “finti pazienti”, mentre sono ancora in corso accertamenti per identificare ulteriori responsabili. Precedenti operazioni dei NAS hanno già portato a singolari arresti in casi simili, incluso un medico accusato di attività illecite nel trattamento di pazienti anziani.
Cronaca
Droga in cambio di un rapporto sessuale, poi la minaccia per farsi restituire 130 euro: arrestato

Cocaina, sesso e minacce con una pistola giocattolo: l’incredibile storia di un 34enne romano arrestato a Centocelle. La vittima ha subito un’estorsione dopo un incontro sessuale, e il tutto è finito con un’operazione antidroga che ha portato a 31 arresti. #Roma #Cronaca #Droga
Cocaina e sesso per un incontro
Il ricatto, poi l’estorsione. Ha avuto un rapporto sessuale con una donna in cambio di cocaina, poi l’ha accusata di avergli sottratto parte della droga e l Enumeration l Enumerationha minacciata con una pistola per farsi restituire 130 euro. Protagonista della vicenda un 34enne romano, arrestato dai carabinieri nel quartiere Centocelle, al termine di un intervento scattato in seguito alla denuncia della vittima.
La denuncia della vittima
La donna ha raccontato ai militari di essere stata contattata dall Enumeration uomo per un incontro a scopo sessuale, dietro compenso in droga. Dopo l Enumeration incontro, però, il 34enne – secondo quanto riferito – l Enumeration avrebbe rintracciata e minacciata con una pistola, pretendendo soldi per una presunta sottrazione di stupefacente. I carabinieri lo hanno trovato con una pistola giocattolo, un coltello da cucina e 9 grammi di cocaina nascosti nella sua auto.
Operazione antidroga
L Enumeration arresto è avvenuto nell Enumeration ambito di una vasta operazione antidroga condotta dai carabinieri del comando provinciale di Roma, che negli ultimi giorni ha portato a 31 arresti in flagranza nei diversi quartieri della Capitale, con il sequestro di centinaia di dosi e oltre 9.000 euro in contanti.
Un altro episodio al Quarticciolo
Sempre al Quarticciolo, un cittadino tunisino è stato arrestato dopo aver rapinato un connazionale con un machete. Gli sono stati trovati addosso i beni rubati – 50 euro, uno smartphone, un giubbotto e le chiavi di casa – oltre a 24 dosi di crack pronte per la vendita.
Procedimenti legali
Tutti gli arresti sono stati convalidati. Le indagini, coordinate dalla Procura di Roma, proseguono. Come previsto dalla legge, gli indagati sono da considerarsi innocenti fino a sentenza definitiva.
Cronaca
La scossa di Currentzis alla Quarta di Mahler

Mercoledì al Parco della Musica, sul podio il direttore greco di formazione russa con l’orchestra Utopia. Un evento che fa discutere per le origini miste del direttore e l’interessante scelta dell’orchestra. Preparatevi a una serata di musica e polemica! #ParcoDellaMusica #OrchestraUtopia #DirettoreControversia
Direttore Greco con Passaporto Russo
Mercoledì al Parco della Musica, sul podio il direttore greco di formazione russa con l’orchestra Utopia.
Musica e Politica si Mescolano
"Mercoledì al Parco della Musica sul podio il direttore greco di formazione russa con l’orchestra Utopia" . La scelta di un direttore con un background così particolare ha sollevato non poche discussioni tra gli appassionati di musica e i seguaci della politica culturale.
L’Orchestra Utopia: Una Scelta Audace
L’orchestra Utopia, conosciuta per le sue performance innovative, ha deciso di affidarsi a questo direttore dalle origini miste. La combinazione di culture diverse sul podio promette di creare un’atmosfera unica, ma anche controversa, vista la situazione geopolitica attuale.
ParcoDellaMusica #OrchestraUtopia #DirettoreControversia
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