Cronaca
Rapina in villa a Torrimpietra, banditi armati sequestrano famiglia di ricco imprenditore

Quattro banditi a volto coperto hanno trasformato una notte tranquilla in un incubo per una famiglia di Torrimpietra. La vittima è un noto imprenditore di 50 anni, a capo di una catena di ristorazione, che si trovava nella sua villa sulla via Aurelia.
L’irruzione dei malviventi
L’attacco è avvenuto intorno alle 3:30 del mattino, quando i rapinatori, armati e con il volto coperto, hanno sfondato la porta d’ingresso della villa. All’interno, oltre all’imprenditore, c’erano la moglie e le due figlie. I banditi hanno immobilizzato i quattro membri della famiglia con delle fascette di plastica, dimostrando una freddezza che fa rabbrividire.
Il bottino e la fuga
Dopo aver legato la famiglia, i malviventi si sono diretti verso la cassaforte, trovando circa 500 euro in contanti e alcuni gioielli. Subito dopo i malviventi si sono dati alla fuga. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Civitavecchia, che stanno analizzando le videocamere di sorveglianza per identificare l’auto usata dai banditi per la fuga.
Un precedente nella stessa zona
Nella stessa zona, a gennaio, era stata presa di mira la tenuta agricola di Maria Sole Agnelli, sorella dell’avvocato Gianni Agnelli. La donna, che ha 99 anni, non si è accorta di nulla mentre dormiva. I malviventi hanno minacciato il vigilante e la governante, smurato la cassaforte e sono fuggiti con numerosi gioielli e orologi di lusso. Commento: sembra che i ladri abbiano un debole per le proprietà di personaggi noti, o forse è solo una questione di opportunità?
I carabinieri continuano le indagini per assicurare i responsabili alla giustizia.
Cronaca
Mozione discutibile in Assemblea capitolina: rinominare Via Nazionale in Via della Costituzione

PotrebbeRomaCambiarePerSempre Via Nazionale a un passo dal diventare ‘via della Costituzione’ – un’idea che sta accendendo polemiche e curiosità in tutta la città!
La Proposta che Sta Infiammando l’Aula Capitolina
Immaginate una delle strade più iconiche di Roma, via Nazionale, ribattezzata in onore della Costituzione italiana del 1948. È proprio questo il colpo di scena che potrebbe accadere presto, se l’Assemblea Capitolina approva la mozione in calendario. Con la giunta pronta a dare il via alle procedure toponomastiche, i romani si chiedono: sarà l’inizio di una vera rivoluzione urbana?
I Protagonisti Dietro l’Iniziativa
La scintilla è stata accesa dal gruppo Roma Futura, con i consiglieri Giovanni Caudo e Tiziana Biolghini in prima linea. Caudo ha spiegato con passione: “A Roma manca una strada dedicata alla Costituzione, mentre altre città come Bologna e Palermo l’hanno già fatto”. Questa mossa, presentata in vista della festa del 2 giugno, promette di trasformare un simbolo storico in un tributo nazionale – ma riuscirà a convincere tutti?
Perché Questa Scelta Potrebbe Sconvolgere la Città
Se la mozione passa, il sindaco sarà chiamato ad avviare il percorso amministrativo per il cambiamento. I proponenti sottolineano la posizione strategica di via Nazionale, vicina al Quirinale – dove il Presidente della Repubblica veglia sulla Costituzione – e alla Corte Costituzionale, oltre a sfociare in piazza della Repubblica. Eppure, c’è un punto dolente: Roma è piena di vie dedicate a re, papi e battaglie, ma nessuna alla nostra carta fondamentale. Un vuoto che potrebbe essere colmato, scatenando dibattiti infuocati tra i cittadini.
La Storia Nascosta di via Nazionale
Non si tratta solo di un nome: via Nazionale è un pezzo di storia dal 1873, nata dalle visioni di monsignor de Merode, un mix intrigante di religioso e immobiliarista. Pensata per collegare la stazione Termini al cuore di Roma, ha ospitato gioielli come Palazzo Koch, sede della Banca d’Italia dal 1892, e il Palazzo delle Esposizioni del 1883. Da allora, è rimasta pressoché immutata, con piani recenti per un tratto tranviario che potrebbe rivivere. Ma un ribattezzamento? Potrebbe essere l’aggancio definitivo per renderla un’attrazione mondiale!
Cronaca
San Felice Circeo: il mistero del 17enne scomparso si risolve

HaiMaiSentitoDiUnGiovaneTalentoDelCalcioScomparsoNelNulla? #MisteroASanFeliceCirceo #ScomparsaInattesa
La scomparsa che ha tenuto tutti col fiato sospeso
Immagina un tranquillo paesino come San Felice Circeo che si trasforma in una caccia al tesoro umana: un ragazzo di 17 anni è scomparso all’improvviso ieri sera, lasciando la famiglia in preda all’ansia e scatenando una mobilitazione senza precedenti. Cosa potrebbe spingere un giovane a sparire nel nulla dopo una semplice discussione familiare? Le autorità, incuriosite e allertate, hanno lanciato un’operazione di ricerca intensiva, con carabinieri, polizia locale, capitaneria di Porto, Guardia di Finanza e persino gruppi di protezione civile dei dintorni che si sono uniti per setacciare ogni angolo.
Il colpo di scena: ritrovato e in forma smagliante
E se ti dicessimo che il mistero si è risolto quasi per magia? Il ragazzo, che si era allontanato volontariamente senza nemmeno il cellulare per non essere rintracciabile, è stato avvistato e ritrovato in paese durante la mattinata successiva. Incredibilmente, era in buone condizioni, ma le autorità non hanno corso rischi: è stato immediatamente sottoposto a controlli medici dal personale del 118. E c’è di più – scopri che questo non è un adolescente qualunque, ma una vera promessa del calcio giovanile, che milita nell’AS Savio Calcio di Roma e aveva attirato l’attenzione di tutti con l’appello disperato per le sue ricerche. Che avventura inaspettata potrebbe nascondere questa storia?
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