Cronaca
Al Monk Offlaga Disco Pax, il socialismo tascabile dell’Emilia di merda che fu

Un post per Twitter in 280 caratteri: I @nomeband festeggiano 20 anni con un tour sold out! Martedì e mercoledì a Roma, la band di Reggio Emilia porta il loro disco nei club. “Festeggiamo i vent’anni dall’uscita” #anniversario #musica #roma
La band originaria di Reggio Emilia, i “nomeband”, stanno portando in giro il loro ultimo disco con un tour nei club che è già tutto sold out. Martedì e mercoledì prossimi fanno tappa a Roma per festeggiare i vent’anni dall’uscita dell’album. “Festeggiamo i vent’anni dall’uscita” hanno dichiarato, probabilmente con una bottiglia di Lambrusco in mano, tipico della loro terra. La febbre da palcoscenico è alta e i fan sono pronti a riversarsi nei locali romani per vedere dal vivo questi “vecchietti” del rock che, nonostante l’età, continuano a macinare chilometri e successi.
Il Tour Sold Out
Il tour, che ha visto le date esaurite in un battibaleno, dimostra quanto la band sia ancora amata dal pubblico. Nonostante la crisi della musica dal vivo, sembra che per loro ci sia sempre spazio, un po’ come per i politici italiani che trovano sempre un seggio.
Roma Accoglie la Band
Roma, città eterna e culla di cultura, accoglie la band con il calore tipico dei romani, quelli che magari la sera prima hanno litigato per un parcheggio ma che poi si ritrovano a cantare a squarciagola. Martedì e mercoledì saranno serate speciali, dove si mescoleranno nostalgia e modernità, tra un coro di “vent’anni fa” e un selfie con filtri Instagram.
La band non ha perso il gusto per la festa e, con un tour così ben accolto, sembra che il tempo non passi mai per loro. “Festeggiamo i vent’anni dall’uscita” è la frase che risuona tra i fan, una celebrazione che va oltre la musica, diventando un rito di passaggio per una generazione che ha visto crescere questi artisti.
Cronaca
Femminicidio Ilaria Sula, analisi sulle tracce biologiche trovate in tutta la casa dei Samsun: una maledetta tragedia domestica

Il sangue trovato nella casa di via Homs potrebbe essere quello della vittima. La polizia ha scoperto le tracce durante i sopralluoghi nella proprietà. #CronacaNera #Roma #Delitto #Polizia #Sangue
Scoperta Choc nella Casa di Via Homs
Durante i sopralluoghi nella casa di via Homs, la polizia ha fatto una scoperta agghiacciante: tracce di sangue che “potrebbero trattarsi del sangue della vittima”. La notizia ha scatenato un’ondata di commenti sui social, con molti utenti che si chiedono come sia possibile che in una città come Roma, considerata la culla della civiltà occidentale, si verifichino ancora crimini così efferati.
Il Mistero del Sangue
Le indagini sono ancora in corso e non è chiaro se il sangue appartenga effettivamente alla vittima, ma la frase “potrebbe trattarsi del sangue della vittima” ha acceso l’immaginazione collettiva. Alcuni hanno già iniziato a speculare su chi potrebbe essere il colpevole, con teorie complottistiche che coinvolgono persino personaggi politici locali, in un mix di realtà e fantasia che solo il web può generare.
Reazioni e Commenti
La notizia ha generato un dibattito acceso sui social, con commenti che vanno dal preoccupato al satirico. “Ecco cosa succede quando tagli i fondi alla sicurezza,” ha scritto un utente, mentre un altro ha aggiunto: “Forse il colpevole cercava solo di fare una carbonara perfetta.” Nonostante la gravità della situazione, l’umorismo nero non manca mai di far breccia tra gli italiani, sempre pronti a sdrammatizzare anche nei momenti più bui.
Cronaca
In moto si schiantano a Porta Ardeatina, gravi tre centauri. Chiusa la Colombo per gli idioti al volante.

Tre centauri hanno perso il controllo delle loro moto a Roma, schiantandosi contro gli archi di Porta Ardeatina. Ricoverati al San Giovanni, nessuno è in pericolo. Incidenti del genere sono all’ordine del giorno, ma quando si tratta di giovani su Instagram, la notizia diventa virale #Roma #Instagram #Incidente
Si erano dati appuntamento su Instagram, pensa te, per un raduno di motociclisti. Il punto di ritrovo? L’obelisco dell’EUR, icona di modernità e luogo di ritrovo per chi ama sentirsi “trendy”. Ma da lì, il gruppo di “centauri” ha deciso di fare la “passeggiata” sulla Cristoforo Colombo, una delle strade più trafficate di Roma, e guarda caso, hanno perso il controllo delle loro moto e si sono schiantati contro gli archi di Porta Ardeatina. “Tre centauri sono stati ricoverati all’ospedale San Giovanni”. Nessuno di loro sarebbe in pericolo di vita, per fortuna, ma la questione è: era davvero necessario radunarsi lì per fare questa fine?
L’incidente, per il quale sono ancora in corso gli accertamenti della Polizia locale, è avvenuto intorno alle 17.30. Gli agenti, giunti sul posto, hanno chiuso la corsia centrale di via Colombo in direzione centro. Insomma, un pomeriggio tranquillo trasformato in caos per colpa di qualche “influencer” delle due ruote che forse voleva fare bella figura sui social. “Da accertare le cause dell’incidente” si legge, ma tra noi, sappiamo già che la colpa è di chi cerca il brivido facile e magari qualche like in più.
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