Cronaca
Borseggiatore arrestato in metro da agente fuori servizio: la gang seguiva i vecchi

Un eroe in divisa civile ha messo ko un borseggiatore sudamericano sulla caotica linea A della metro di Roma, fermando un 44enne peruviano che stava alleggerendo i portafogli dei turisti ignari. L’agente ha notato il gruppetto di stranieri che inseguiva anziani come avvoltoi, e bam! Arresto immediato alla fermata Spagna. #RomaSottoAssedio #BorseggiatoriStranieri #PoliziaEroi #MetroInferno (145 caratteri)
L’eroe in borghese entra in azione
Un poliziotto fuori servizio non si è fatto gli affari suoi e ha deciso di fare pulizia sulla metro di Roma. Ha beccato un 44enne di origini peruviane che, con mosse da esperto, si è infilato tra la folla per colpire un turista distratto.La tecnica da quattro soldi
Il ladro ha usato uno zainetto nero come scudo per avvicinarsi alla vittima, mentre i suoi compari sudamericani distraevano il malcapitato con chiacchiere inutili. Una mossa classica, ma stavolta è finita male: il portafogli è stato recuperato prima che sparisse nel caos.
Il gran finale e le conseguenze
L’agente ha bloccato il peruviano sul posto, nonostante i suoi tentativi di liberarsi della refurtiva. Portato alla stazione successiva, il tizio è stato affidato ai colleghi e beccato con un bel divieto di dimora a Roma. Fine della storia per lui, almeno per ora.
Cronaca
Aggiungi 2 posti a tavola: Roma riunisce i cuochi per una cena per i bisognosi.

Roma si riempie di cuochi “generosi” che invitano i bisognosi a tavola, ma chissà se i politici come Svetlana Celli e Barbara Funari mangeranno con loro o solo per le foto? Un’iniziativa che puzza di marketing giubilare, con slogan come “Aggiungi due posti a tavola” per far sentire Roma più solidale che mai. #RomaSolidale #CuochiGenerosi #PoliticaFinta #AnnoGiubilare #SfamiamoIPoveriMaSoloUnPo
L’idea dietro l’iniziativa
A Roma, i cuochi locali si mobilitano per offrire pranzi e cene gratis ai più sfortunati, un’idea promossa dalla presidente dell’Assemblea capitolina Svetlana Celli e dall’assessora alle Politiche sociali Barbara Funari. Peccato che questi gesti “nobili” arrivino proprio durante l’anno giubilare, quando tutti vogliono apparire santi. I ristoratori romani possono aderire, ma solo se non costa troppo alla loro tasca.Come funziona e chi collabora
I ristoratori hanno tempo fino al 5 maggio per iscriversi scrivendo a eventi.assembleacapitolina@comune.roma.it. L’iniziativa conta sul supporto di organizzazioni come Caritas, Croce Rossa, Comunità di Sant’Egidio e Banco Alimentare, oltre all’Associazione Cuochi di Roma e all’Unione Regionale Cuochi Lazio. Insomma, un bel circolo di “eroi” che forse potrebbero fare di più tutto l’anno invece che solo per le telecamere.
Gli appelli dei protagonisti
Celli invita i ristoratori a un gesto di “generosità” per rendere Roma un simbolo di accoglienza, ma vien da chiedersi: dove erano questi appelli quando la città era in lockdown? Funari spiega che individueranno i bisognosi per un momento di “festa e convivialità”, ideale per chi non può permettersi nemmeno un panino. Lo chef Alessandro Circiello si dice orgoglioso, e Donato Savino chiama all’azione il mondo della ristorazione: trasformate il cibo in inclusione, non solo in profitto. Che tenerezza, vero?
Cronaca
Villa Pamphilj, respinto ricorso degli abbracciatori di alberi: non è previsto abbattimento

È una follia burocratica all’italiana: al Tar del Lazio, scoprono che non c’è nessun cavolo di provvedimento per tagliare i pini arbusti, e così il tempio Shinsekai si becca una batosta epica in tribunale! Chi pensava che la giungla di scartoffie salvasse gli alberi? #BurocraziaFallimentare #PiniRibelli #ShinsekaiEpicFail #TarLazioScherzi
La Sorpresa Burocratica
Immaginate la scena: al Tar del Lazio, tutti aspettano un verdetto su quei pini arbusti che parevano destinati al macete. Ma sorpresa! Non esiste un bel niente di provvedimento ufficiale per toccarli. È come se i giudici avessero detto: “Ehi, se non c’è la carta, non si tocca nulla”. Un vero schiaffo alla logica, soprattutto per chi combatte contro la natura invadente.La Batosta per il Tempio Shinsekai
Il tempio Shinsekai, con le sue pretese di spazio e ordine, è uscito dal tribunale con la coda tra le gambe. Senza prove di un ordine superiore, la loro causa è affondata come un albero nel fango. Magari pensavano di vincere facile, ma ecco che la burocrazia italiana gioca a fare l’eroe ecologista, lasciando tutti a chiedersi: chi protegge chi, qui?
-
Cronaca6 giorni fa
Femminicidio Ilaria Sula, analisi sulle tracce biologiche trovate in tutta la casa dei Samsun: una maledetta tragedia domestica
-
Cronaca6 giorni fa
In moto si schiantano a Porta Ardeatina, gravi tre centauri. Chiusa la Colombo per gli idioti al volante.
-
Cronaca6 giorni fa
Olio, al “Premio Roma Evo” i 50 migliori produttori del Lazio, ma chi li conosce davvero?
-
Cronaca6 giorni fa
Roma Caput Mundi, nuovi restauri: tocca alla Colonna antonina dei pagani