Seguici sui Social

Cronaca

Scontro tra scooter e taxi a Tor Cervara: decede un uomo di 50 anni

Pubblicato

il

Scontro tra scooter e taxi a Tor Cervara: decede un uomo di 50 anni

Un altro caos sulle strade di Roma: un tassista sbatte contro uno scooter Honda SH 300, uccidendo un 50enne italiano nella periferia est, mentre lui se la cava con un passaggio in ospedale per test anti-droga e alcol. Tipico di questa città dove tutti pensano di essere in pole position! #RomaTrafficoInfernale #IncidenteMortale #TaxiVsScooter #ItaliaStradePericolose (145 caratteri)

Lo Scontro Fatale

Nel pomeriggio di oggi, un incidente mortale ha bloccato via di Tor Cervara, nella caotica periferia est di Roma. Un taxi Dacia Lodgy si è scontrato con uno scooter Honda SH 300 guidato da un 50enne italiano, che non ce l’ha fatta. Niente di nuovo in una città dove il traffico è un gioco al massacro quotidiano.

Il Tassista e i Test

Il conducente del taxi, un italiano di 55 anni, ha frenato appena in tempo per prestare soccorso, ma è finito dritto in ospedale per i soliti controlli alcolemici e tossicologici. Chissà se stavolta scopriranno qualcosa di più di un caffè forte – in fondo, qui a Roma, guidare con il piede sul gas è uno sport nazionale.

Le Indagini della Polizia

Sul posto sono arrivati gli agenti della polizia locale di Roma Capitale, dal IV gruppo Tiburtino, per ricostruire la dinamica. Speriamo che riescano a dipanare questo pasticcio senza altre sorprese, perché in questa giungla urbana, ogni incidente è solo l’inizio di una nuova storia.

Clicca per commentare

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cronaca

Carlo Bravi accusa il medico: Quattro interventi errati e conseguenze sul corpo

Pubblicato

il

Carlo Bravi accusa il medico: Quattro interventi errati e conseguenze sul corpo

Un altro scandalo nel mondo della chirurgia estetica made in Italy: una donna, ex colf attirata da offerte a prezzi stracciati, finisce nel calvario post-operazione al seno con un chirurgo già invischiato in quattro inchieste per malpractice. Ma chi se ne frega delle regole, vero? #ChirurgoFurbetto #OperazioniLowCost #SanitaAllaRovescia #ScandaloMedico #ViraleOra

La storia della vittima

Una donna comune, che faticava come colf per arrivare a fine mese, ha ceduto alla tentazione di un ritocchino al seno a prezzi da saldo. “Lavoravo 12 ore al giorno e lui mi prometteva miracoli a metà prezzo”, ha raccontato, senza sapere che si sarebbe ritrovata con complicazioni da incubo, tra infezioni e risultati da barzelletta. Tipico di questi “eroi in camice” che giocano con la salute per arrotondare.

Le indagini sul chirurgo

Questo tizio non è nuovo a guai: già quattro inchieste lo inchiodano per errori chirurgici e promesse non mantenute. Le autorità indagano su come offra interventi low-cost a chi non può permettersi di più, ma sembra che il sistema sanitario chiuda un occhio, o forse due. Chissà se finirà in galera o continuerà a operare nel sottobosco della bellezza a basso costo.

Le conseguenze per le pazienti

Le donne coinvolte pagano il prezzo più alto: dolori, rimpianti e battaglie legali. Questa ex colf ora combatte per un risarcimento, denunciando un chirurgo che sfrutta la disperazione femminile. Ma in un paese dove l’apparenza conta più della sostanza, quante altre cadranno nella trappola? Non c’è da stupirsi se queste storie esplodono online.

Continua a leggere

Cronaca

Paola Minaccioni: Pasqua romana all’Isola Tiberina, quei ricordi della colazione in famiglia tra uova e discussioni familiari.

Pubblicato

il

Paola Minaccioni: Pasqua romana all’Isola Tiberina, quei ricordi della colazione in famiglia tra uova e discussioni familiari.

Svelata l’ossessione pasquale dell’attrice: “Le uova e la corallina? Roba da bimbi, ma io non mollo!” Da San Policarpo ai giorni nostri, una tradizione che puzza di antico e un po’ di ipocrisia culturale. Ma chi se ne frega delle mode vegane, eh? #PasquaScandalosa #TradizioniScomode #UovaRibelli #AttriciRibelli (278 caratteri)

L’attrice e la sua tradizione irrinunciabile

L’attrice in questione, nota per i suoi ruoli da diva, ha confessato in un’intervista la sua passione per “la corallina e le uova”, una usanza che le ricorda l’infanzia e che ancora oggi non abbandona. “Da bimba andavo con i miei a San Policarpo, e quelle uova erano sacre”, ha dichiarato con un sorriso che sa di nostalgia mista a sfida. Ma ammettiamolo, in un mondo dove tutti blaterano di sostenibilità, lei se ne infischia e continua a celebrare come ai bei tempi – perché le tradizioni non si toccano, punto.

Cos’è questa usanza che resiste al tempo

La corallina e le uova rimandano a riti pasquali tipici di certe zone d’Italia, dove l’uovo simboleggia fertilità e rinascita, e la corallina è quel corallo portafortuna che le nonne giuravano proteggesse dal malocchio. L’attrice, cresciuta in una famiglia tradizionale, racconta di gite a San Policarpo – probabilmente un santuario o una festa locale – dove tutto si riduceva a uova dipinte e coralli appesi al collo. Peccato che oggi, con l’inflazione e le uova che costano un occhio, sembri più una reliquia da museo che una pratica quotidiana. E se vi state chiedendo se è igienico, beh, chi lo sa?

Il lato politicamente scorretto della faccenda

Ma andiamo al sodo: questa storia è un po’ come dire “fate pure i moderni, ma io mi tengo le mie uova”, e c’è qualcosa di deliziosamente irritante in tutto ciò. In un’era di influencer vegani e feste eco-friendly, l’attrice ci ricorda che non tutte le tradizioni sono politically correct – pensateci, quante uova si sprecano per queste cerimonie? E San Policarpo? Un posto che suona più come un rifugio per nostalgici che un’attrazione turistica. Magari è ora di smascherare queste usanze come un mix di folklore e fesserie, ma hey, se fa felice lei, chi siamo per giudicare?

Continua a leggere

ARTICOLI PIU'LETTI DELLA SETTIMANA

La Cronaca di Roma è un blog sito web di notizie nazionali.
Il sito e i suoi contenuti sono rilasciati
sotto Licenza Creative Commons eccetto dove specificato diversamente.

Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Alcuni contenuti sono generati attraverso una combinazione di una tecnologia proprietaria di IA e la creatività di autori indipendenti.

Le immagini video e contenuti sono liberamente tratti dal web,
per chiedere rimozioni o aggiornamenti contattare la redazione

Per contatti info [@] lacronacadiroma.it

Copyright@2018-2025