ROMA BORGHESIANA Sequestra e violenta la moglie: marocchino in manette

<strong>ROMA BORGHESIANA Sequestra e violenta la moglie: marocchino in manette.

ROMA BORGHESIANA Sequestra e violenta la moglie. Questo il motivo che ha portato all’arresto, da parte degli agenti della Polizia di Stato del commissariato Casilino Nuovo, di A.E.M., cittadino marocchino. A lui i poliziotti contestano i reati di violenza sessuale, sequestro di persona e lesioni personali, ai danni della moglie.

Allertati dalla S.O., gli agenti sono arrivati in un bar di un’area di servizio in via Casilina. La proprietaria aveva infatti chiamato il numero unico di emergenza, dopo aver letto sul telefono un messaggio di una donna da poco arrivata insieme al marito: ”PER FAVORE AIUTAMI, CHIAMA LA POLIZIA, MIO MARITO MI MINACCIA E MI RINCHIUDE DENTRO CASA E SI DROGA. NON SO PARLARE ITALIANO, PER FAVORE CHIAMA POLIZIA O CARABINIERI”.

Un‘amica della vittima ha poi chiarito agli agenti l’intera vicenda. I poliziotti l’hanno contattata telefonicamente, dal momento che la donna, di lingua madre araba, non parlava l’italiano.

Hanno così scoperto che era appena riuscita a scappare da una finestra dell’abitazione, dopo esser rimasta sequestrata in casa per tre giorni. Autore del gesto il marito, con il quale non aveva voluto avere un rapporto sessuale.

Terminati gli accertamenti, l’uomo, un 56enne, è stato arrestato e condotto presso il carcere di Regina Coeli.

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