Seguici sui Social

Cronaca

UMBERTO I Paziente tumorato ‘spedito’ dai privati: indaga la Procura

Il Policlinico romano Umberto I nel mirino dei magistrati, a seguito della denuncia di un grave episodio

Pubblicato

il

UMBERTO I Paziente tumorato ‘spedito’ dai privati: indaga la Procura

Rivolgersi ad un privato. Questa la ‘risposta’ che un medico dell’Umberto I avrebbero dato alla richiesta di aiuto di un malato oncologico. A darne notizia quest’oggi Il Messaggero, che cita una denuncia sporta il mese scorso dal comitato La Fenice – Prevenzione donna. La vittima, riporta il quotidiano, sarebbe una donna di cinquant’anni, a cui il sanitario avrebbe ‘prescritto’ di far trattare la propria patologia presso una struttura convenzionata. In questo modo, si sarebbe evitata un’infinita attesa dovuta all’iter del Recup e delle agende ospedaliere. Un episodio che, spiega il Comitato, non sarebbe l’unico avvenuto nel mondo della sanità romana, dove anzi costituirebbe una prassi decisamente consolidata.

Alla donna, colpita da mastectomia dopo un’operazione al seno, sarebbe stato prescritto un esame Moc. In quel momento però non era possibile effettuarlo presso l’ospedale, congestionato dall’emergenza Covid. Quindi il medico ha pensato bene di dirottarla presso l’Idi, consegnandole la relativa impegnativa. Una procedura alquanto insolita per i casi di malati tumorali, tanto più perchè effettuata da un dipendente di un ospedale pubblico. Che per questo è finito ora nel mirino di Procura della Repubblica e Corte dei Conti.

SEGUICI ANCHE SU FACEBOOK

Cronaca

“Devo farle pagare”: in aula gli audio scioccanti dell’assassino di Manuela Petrangeli

Pubblicato

il

“Devo farle pagare”: in aula gli audio scioccanti dell’assassino di Manuela Petrangeli

RivelazioniChocInAula I messaggi agghiaccianti e i vocali WhatsApp che hanno preceduto un brutale femminicidio stanno emergendo in tribunale, e non crederai a cosa si nasconde dietro questa storia di rabbia e vendetta! #FemminicidioRoma

I Vocali che Gelano il Sangue

In un’aula di tribunale a Roma, durante il processo contro Gianluca Molinaro, sono stati riprodotti audio WhatsApp che lasciano senza fiato. Frasi come “Mi sta portando all’estremo” e “maledetta, gliela devo fare pagare” riecheggiano come un sinistro presagio, rivelando l’escalation di tensione che ha culminato in un omicidio per le strade della città. Questi vocali, ascoltati per la prima volta in pubblico, stanno catturando l’attenzione per la loro intensità cruda e inaspettata.

Gli Scambi di Messaggi tra Ex Compagni

Tra i messaggi esaminati dai giudici, emergono accuse velenose che dipingono un quadro di manipolazione e disperazione. Molinaro scriveva alla sua ex compagna Manuela Petrangeli, definendola “una bugiarda patologica” e accusandola di influenzare il loro figlio. Petrangeli rispondeva con parole di esasperazione: “mi stai portando all’esasperazione”. Questi scambi, ora al centro del dibattimento, sollevano interrogativi su come una relazione possa degenerare in tragedia, attirando l’interesse di chi segue casi di violenza domestica.

Le Accuse che Inchiodano l’Imputato

Molinaro è accusato di omicidio volontario aggravato dalla premeditazione, stalking e detenzione abusiva di un fucile a canne mozze. L’indagine, coordinata dal procuratore aggiunto Giuseppe Cascini, ha portato alla luce prove schiaccianti, inclusa la sua confessione dopo il fatto: “L’ho uccisa. Speriamo che l’ho presa bene”. Dopo aver sparato a Petrangeli, madre del loro figlio, l’uomo si è costituito in una caserma dei carabinieri, alimentando curiosità su cosa lo abbia spinto a un gesto così estremo.

Continua a leggere

Cronaca

Le riflessioni di Papa Francesco sul ruolo dei nonni nel futuro di un popolo

Pubblicato

il

Le riflessioni di Papa Francesco sul ruolo dei nonni nel futuro di un popolo

PapaFrancesco #Anziani Hai mai scoperto come un uomo “venuto dalla fine del mondo” ha cambiato per sempre il nostro modo di vedere gli anziani, lasciando un’eredità che ti farà riflettere?

Il valore degli anziani

La scomparsa di Papa Francesco ha lasciato un vuoto incolmabile, ma il suo messaggio sulla fragilità e la forza degli anziani continua a risuonare con forza. Come ha spesso ricordato la Garante di Roma Capitale, l’avvocato Laila Perciballi, il Papa sottolineava che un popolo che non onora i suoi anziani perde le sue radici e il suo futuro. Le sue parole ci invitano a chiederci: e se ignorassimo questa saggezza, cosa rimarrebbe della nostra umanità?

La gratitudine come dovere sociale

Papa Francesco non si limitava a parole: predicava la gentilezza e la tenerezza verso gli anziani, definendoli come la vera essenza di una società. Immagina un mondo in cui le generazioni si uniscono, con i giovani che attingono alla saggezza degli anziani per affrontare le sfide quotidiane. Lui ammoniva: “Fa bene agli anziani comunicare la saggezza ai giovani; e fa bene ai giovani raccoglierla”. Ma cosa succederebbe se questa connessione si spezzasse, lasciando spazio solo a solitudine e indifferenza?

Un impegno da portare avanti

Ora, più che mai, il suo insegnamento ci spinge a sostenere i diritti degli anziani, riconoscendo in loro una benedizione per tutti. Con la sua eredità, ci chiediamo: sei pronto a far parte di questo cambiamento che potrebbe trasformare la società? La Garante di Roma Capitale promette di proseguire su questa strada, ispirata dalla centralità che Papa Francesco dava alla fragilità umana.

Continua a leggere

ARTICOLI PIU'LETTI DELLA SETTIMANA

La Cronaca di Roma è un blog sito web di notizie nazionali.
Il sito e i suoi contenuti sono rilasciati
sotto Licenza Creative Commons eccetto dove specificato diversamente.

Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Alcuni contenuti sono generati attraverso una combinazione di una tecnologia proprietaria di IA e la creatività di autori indipendenti.

Le immagini video e contenuti sono liberamente tratti dal web,
per chiedere rimozioni o aggiornamenti contattare la redazione

Per contatti info [@] lacronacadiroma.it

Copyright@2018-2025