Attualità
Aumenti, stangata per le famiglie romane: la cifra record spesa ogni mese
Gli aumenti, in particolare quelli delle bollette, stanno diventando sempre più un salasso per i cittadini della Capitale

Gli aumenti svuotano il portafoglio, a Roma ma non solo. A confermarlo un’indagine dell’Unione Nazionale Consumatori, basata sui dati Istat relativi al paniere dell’inflazione e pubblicata stamane da Il Messaggero. E’ stato infatti calcolato che una famiglia media capitolina spende al mese oltre 3100 euro per far fronte alle proprie esigenze. Parliamo sia di quelle strettamente necessarie, come mangiare o pagare le bollette, a quelle più voluttuarie, come andare al ristorante o in discoteca a ballare. Una cifra leggermente inferiore di quella sostenuta dai cittadini di altre metropoli italiane: a Milano, ad esempio, se ne spenderebbero circa 200 in più.
AUMENTI, STIME NERE ANCHE PER IL FUTURO
Anche se, sotto questo aspetto, bisogna anche dire che nel capoluogo lombardo si hanno maggiori e meglio retribuite opportunità di lavoro. Senza contare la qualità dei servizi, decisamente più alta rispetto a quella registrata alle nostre latitudini. Ma il segno meno rispetto alle spese si riscontra anche sotto il profilo del reddito, stimato in circa 2800 euro al mese. Da dove arrivano quei 300 euro in più? In generale, spiega l’UNC, dai propri risparmi. Anche se non manca chi si indebita, ricorrendo ad esempio a prestiti. E le cose, nel prossimo futuro, non sono destinate a migliorare: se gli aumenti dovessero mantenere questi livelli, infatti, entro l’anno dalle casse delle famiglie romane potrebbero uscire ulteriori circa 1400 euro.
Attualità
Incendio appiccato da un detenuto nella sua cella al carcere Regina Coeli di Roma

Un detenuto ha appiccato un incendio nella sua cella al carcere romano di Regina Coeli, mentre un altro si è ferito gravemente al collo. La notizia è stata comunicata dal sindacato Fp Polizia Penitenziaria della Cgil, che ha definito l’episodio come un'”ennesima notte di follia” all’interno dell’istituto penitenziario.
Incendio e fuga di fumo
Il sindacato ha spiegato che il detenuto ha provocato un incendio creando una grossa nube di fumo nella sezione detentiva. Solo l’intervento tempestivo del personale di Polizia Penitenziaria ha evitato conseguenze più gravi. Durante le operazioni di evacuazione, un altro detenuto, probabilmente sconvolto e in preda al panico, si è procurato una grave ferita da taglio al collo.
Condizioni critiche del personale
La Cgil ha sollevato preoccupazioni riguardo alla situazione del personale, avvertendo che è “fortemente in sotto organico”. Il sindacato ha denunciato le “precari e difficili condizioni di lavoro” nella struttura, sottolineando che la Polizia Penitenziaria sta affrontando turni massacranti e operando al di sotto dei livelli minimi di sicurezza. Hanno fatto appello per “interventi urgenti dalle varie Autorità” e hanno chiesto una riforma dell’intero sistema penitenziario che possa affrontare le emergenze e restituire dignità ai lavoratori del Corpo di Polizia Penitenziaria.
Attualità
Carro distrutto dalle fiamme al carnevale di Pontecorvo, due bimbi ustionati e la folla in fuga

Durante la sfilata della 73esima edizione del Carnevale Ciociaro Pontecorvese a Pontecorvo, provincia di Frosinone, un carro allegorico ha preso fuoco, generando panico tra i presenti. Tre persone, tra cui una donna e due bambini, sono rimaste ferite, mentre un carabiniere ha riportato una lieve ustione.
Incendio del carro allegorico
Le prime indagini indicano che l’incendio potrebbe essere stato causato da un corto circuito dell’impianto elettrico. Tuttavia, si è successivamente ipotizzato che il rogo possa essere originato da un servizio di effetti scenici che utilizzava fiamme. Testimoni affermano che le fiamme sarebbero state più alte del previsto e, a causa del vento, hanno investito un pupazzo di cartapesta, innescando il fuoco.
Dettagli sui feriti
Tra i tre feriti figurano la moglie e il figlio di chi ha allestito il carro, colpiti mentre si trovavano all’interno della struttura. I feriti sono stati trasportati all’ospedale di Cassino: un bambino e la donna sono stati dimessi con ustioni ritenute non gravi, mentre l’altro bambino ha riportato ustioni più significative, ma non si trova in pericolo di vita.
Inoltre, un carabiniere ha subito una leggera ustione al collo a causa di residui di resina bruciata, secondo quanto riportato dall’agenzia LaPresse.
-
Attualità2 giorni fa
Minacciata di morte dalla moglie: “Ti do ai miei amici e ti faccio prostituire”
-
Attualità4 giorni fa
Un uomo viene morso da un cane al Parco Talenti e subisce la lesione dei legamenti del ginocchio.
-
Ultime Notizie Roma3 giorni fa
Chiarezza e Verità sulla Consacrazione Episcopale e sulla Prelatura Internazionale di S. E. Mons. Salvatore Micalef
-
Attualità7 giorni fa
Mancanza di un sondino causa la morte del paziente in clinica a Roma: anestesista a processo